Su WhatsApp si definisce “dolorante”, probabilmente perché ancora alle prese con i postumi dell’operazione all’anca di fine maggio, ma Eusebio Di Francesco non vede l’ora di rimettersi al lavoro. Il tecnico ha firmato un nuovo contratto con la Roma prolungando di un anno, fino al 2020, il suo legame col club giallorosso. E così mentre il dg Baldissoni è alle prese con la grana stadio e il ds Monchi è impegnato sul fronte mercato (l’ultimo nome in entrata è quello di Javier Pastore del Psg), a Trigoria almeno il tema allenatore è sistemato. L’abruzzese, che nella sua prima annata alla guida dei giallorossi ha collezionato 51 panchine (29 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte) raggiungendo il terzo posto in campionato e una storica semifinale in Champions League, si è detto “estremamente felice di poter continuare a vivere questa avventura con la Roma e i nostri tifosi. La fiducia che ho avvertito da parte del presidente e dei dirigenti mi ha reso orgoglioso, spero di ripagarla con una stagione ancor più entusiasmante di quella precedente”. Parole che si legano perfettamente a quelle di Winston Churchill che Di Francesco ha scelto di pubblicare sulla foto profilo di WhatsApp: “Il successo non è definitivo e l’insuccesso non è fatale. L’unica cosa che conta davvero è il coraggio di continuare”. E poi sulla nuova stagione. “Sono estremamente felice di poter continuare a vivere questa avventura con la Roma e i nostri tifosi. La fiducia che ho avvertito da parte del presidente e dei dirigenti mi ha reso orgoglioso, spero di ripagarla con una stagione ancor più entusiasmante di quella precedente”. Nella sua prima stagione alla guida dei giallorossi, il tecnico ha collezionato 51 panchine, con 29 vittorie, 10 pareggi e 12 sconfitte, raggiungendo il terzo posto in campionato e una storica semifinale in Champions League. Soddisfatto anche il presidente James Pallotta riportate sul sito del club giallorosso. “La scorsa estate, quando abbiamo ingaggiato Eusebio, dichiarai che eravamo in cerca di un allenatore in grado di ottenere il massimo dalla nostra squadra e allo stesso tempo di far crescere i nostri giovani talenti. Credo che il mister sia riuscito a ottenere entrambi i risultati alla sua prima stagione sulla nostra panchina”.
Intanto la Roma è attivissima sul mercato ed è pronta a chiudere un colpo che darebbe il via libera alla cessione di Radja Nainggolan all’Inter. Il ds Monchi è infatti a un passo da Javier Pstore, in scadenza nel 2019 con il Psg. I giallorossi mettono sul piatto circa 20 milioni di euro e l’affare è destinato a decollare nelle prossime ore. Per l’argentino è pronto un contratto di 4 anni da 4 milioni a stagione più bonus. E così dopo Cristante, Kluivert, Coric e Marchano, la Roma sta dunque per definire un altro rinforzo importante da mettere a disposizione di Eusebio Di Francesco. Pastore, che nell’ultima stagione non ha trovato troppo spazio a Parigi, vuole tentare una nuova avventura e la Roma rappresenta per lui una soluzione ideale. Il club francese, dal canto suo, ha già dato il via libera alle trattative perché non vuole perdere gratis il giocatore tra un anno, quando l’argentino sarà appunto in scadenza di contratto.