Poker Milan al Verona: rossoneri sesti, scaligeri in B

Per una notte il Milan riconquista il sesto posto in classifica scavalcando l’Atalanta e può concentrarsi con serenità alla finale di Coppa Italia di mercoledì contro la Juventus. Il Verona invece, saluta tra i cori dei propri tifosi sempre presenti anche matematicamente la serie A, lanciando però una serie di giovani che potranno essere utili per una rapida risalita. Il primo anticipo di serie A finisce infatti con una netta vittoria rossonera per 4-1 con reti di Calhanoglu e Cutrone nel primo tempo, quindi Abate, Borini e Lee per il Verona nella ripresa. Il primo squillo è rossonero con una gran tiro da fuori di Suso, deviato dal portiere veronese Silvestri, che si ripete poco dopo su di un colpo di testa di Cutrone. Al 10’ il Milan è già in vantaggio: bella iniziativa corale sulla destra, cross rasoterra a rientrare di Suso, sul quale arriva Calhanoglu che tira sul secondo palo, con Hertaux che sul tentativo di spazzare devia nella propria porta per l’1-0 rossonero. Azione fotocopia di quella del gol al quarto d’ora, con cross basso a rientrare di Abate e conclusione dell’esterno turco che questa volta si perde di poco a lato del primo palo. Tutto facile per il Milan contro un Verona inesistente soprattutto nei primi 45′, tanto che alla mezz’ora Cutrone segna il suo ottavo gol in campionato, girandosi su se stesso e tirando di sinistro dopo un assist di Bonaventura. Nella ripresa, il copione si ripete e dopo appena 3 minuti il Milan triplica con merito e senza neppure fare particolare fatica: discesa di Abate sulla destra, scambio con Suso e la palla torna all’esterno milanista che di esterno batte Silvestri. Il resto del match è solo accademia, con il Milan che abbassa i ritmi in attesa del match di mercoledì ed il Verona che bada soprattutto a non prendere un’imbarcata. Qualche emozione la partita comunque la riserva ancora, come una conclusione di Locatelli deviata da Hertaux, che per un soffio non infila per la seconda volta la propria rete e una bella punizione di Romulo che si stampa sulla traversa. Allo scadere, sugli sviluppi di un calcio d’angolo per il Verona, il pallone finisce al limite dell’area sui piedi del coreano Lee, che fa partire un bellissimo bolide che si spegne alle spalle di Donnarumma. Prima del fischio finale dell’arbitro Pasqua, c’è il tempo anche per la rete di Borini, subentrato a Suso, che fissa il punteggio sul 4-1 finale per la squadra di Gattuso che adesso prepara con fiducia la finale di Coppa Italia di mercoledì contro la Juventus.

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