Domani conosceremo la prima finalista di Champions. Al Bernabeu c’è Real Madrid-Bayern Monaco con i Blancos di Zidane che sono ad un passo dalla terza finale consecutiva. Due a uno Real all’andata a Monaco, ma Zidane alza la guardia. “Ciò che dobbiamo fare è scendere in campo per vincere e basta senza fare calcoli – ha spiegato il tecnico francese – Dobbiamo segnare subito, il Bayern non avrà complessi. E’ una semifinale e sappiamo quanto sia importante, non dobbiamo cambiare nulla di quanto stiamo facendo, la concentrazione e la determinazione ci sono. Ciò che abbiamo fatto all’andata è stato molto positivo, ma dobbiamo anche dimostrare al ritorno che vogliamo passare il turno”. Sulla formazione poche indicazioni. Recuperano Isco e Nacho ma partiranno dalla panchina. “Si sono allenati con il gruppo e ora valuteremo – ha aggiunto – L’importante è che i giocatori siano al 100%. Nacho è stato un mese fuori, ma si è allenato tantissimo anche se poco con noi. Fisicamente stanno bene tutti e due. Se vanno in panchina è perché sono a disposizione. Faremo di tutto perché Isco ci sia, ma senza rischiare”. Out invece Carvajal. “Sul sostituto deciderò alla fine. Siamo in tanti e ho diverse soluzioni. La cosa importante è che tutti vogliono giocare e vincere”. E sul suo futuro al Real non ha dubbi. “Non dipende dal fatto di vincere o meno la Champions. Voglio rimanere qui”. Infine l’omaggio al Barcellona: “Ha vinto la Liga meritatamente”.
Sul fronte opposto Heynckes carica i suoi vogliosi di cancellare la sconfitta interna per provare a ribaltarla. “La Juve ha dimostrato che il Real è vulnerabile in casa. “La mia squadra sa come essere all’altezza. Dovremo essere più efficienti rispetto alla gara di andata. Abbiamo segnato molti gol nel corso della stagione e mi auguro che riusciremo a dimostrare l’efficienza che di solito caratterizza il nostro gioco. Nel calcio la determinazione smuove le montagne. Il Real è abituato a giocare partite così importanti, ma lo siamo anche noi e combatteremo. Siamo cresciuti e ora vogliamo andare in finale, anche se sappiamo che loro faranno di tutto per impedircelo”. Diretto invece l’affondo di Thomas Muller che ha parlato dell’arbitro. “Non vogliamo mettere pressione ma non vorremmo doverne parlare come dopo il rigore concesso al Madrid contro i bianconeri – ha detto con chiaro riferimento alle polemiche dello scorso anno e anche al rigore concesso ai blancos contro la Juve – Siamo concentrati sulla partita e basta. L’intero mondo del calcio sa perfettamente cosa è successo lo scorso anno, tutti sanno che siamo usciti a causa di due gol in fuorigioco. Tutti sbagliano, gli arbitri sono atleti esattamente come noi ma non vorremmo parlare di arbitri, ma solo di calcio”. Il via domani sera alle 20.45 al Bernabeu, ma Real-Bayern è già cominciata.