Un’altra ucraina sul cammino delle italiane. Dopo lo Shakhtar domato dalla Roma in Champions League, domani sera tocca alla Lazio affrontare a Kiev la Dinamo nel ritorno degli ottavi di Europa League. S i parte dal 2-2 maturato nella gara di andata all’Olimpico e i rischi bon sono affatto pochi. Lo sa bene Simone Inzaghi che chiama a raccolta i suoi. Serve un gol, almeno uno senza subirne, ma serve soprattutto cuore, carattere e determinazione per venire a capo di una trasferta niente affatto facile. “Teniamo tanto a questa partita – ha spiegato Inzaghi – in quanto vale l’accesso ai quarti di finale. Abbiamo lavorato tanto per arrivare fin qui e ci siamo arrivati con merito. Così cercheremo di fare una partita importante, quella che serve per passare il turno. La squadra sta facendo una stagione positiva, cominciata con la vittoria della Supercoppa ad agosto. E i prossimi tre mesi saranno fondamentali per noi”. Eppure la Lazio, che tanto bene sta facendo in campionato ma anche in Europa, non è stata menzionata da Arsene Wenger tra le favorite alla vittoria finale. “L’allenatore dell’Arsenal credo abbia nominato le squadre con più blasone, quelle che spendono di più – ha aggiunto il tecnico della Lazio – . Ma ci sono altre squadre, come la Lazio, che sono qui e vogliono arrivare fino in fondo. Il match contro la Dinamo è importante, all’Europa League teniamo molto come lo era la Coppa Italia. Al campionato lavori 11 mesi su 12. La formazione? Vediamo per la formazione, i ragazzi sono carichi, quello che conta è mettercela tutta e tornare a casa con quel risultato che possa consentirci di continuare ad andare avanti in questa competizione”.  Dicevamo, serve almeno un gol, senza subirne visti due incassati all’Olimpico. “La gara di andata mi ha confermato che la Dinamo Kiev è una buona squadra, con grande tradizione, ha ottimi giocatori che fanno entrambe le fasi e le fanno bene. Si difendono, attaccano, hanno una loro identità . Noi dovremmo fare meglio dell’andata. A Cagliari abbiamo giocato meglio rispetto alla gara di andata con la Dinamo. Cercheremo di fare gol, ma con una certa attenzione sulle loro ripartenze”.