La Spal ha espugnato lo stadio “Ezio Scida”, battendo per 3-2 il Crotone, e ha riaperto del tutto la corsa per la salvezza, inguaiando proprio i pitagorici. La squadra di Ferrara si è imposta con merito, grazie alle reti firmate da Antenucci, Lorenco Simic e Paloschi. Inutile, invece, ai fini del risultato, la doppietta segnata da Budimir.
Con i tre punti conquistati oggi gli emiliani sono balzati a quota 20. Sono sempre terzultimi in classifica ma adesso la permanenza in A è distante un solo punto. A 21, infatti, in quart’ultima piazza, c’è il Crotone (che negli scontri diretti è ora sotto rispetto alla Spal).
Nei padroni di casa, orfani degli indisponibili Tumminello, Stoian e Stefan Simic, Walter Zenga ha scelto in avvio il modulo 4-3-3, schierando Sampirisi, Ceccherini, Capuano e Martella a protezione di Cordaz; Benali, Barberis e Mandragora a presidio del centrocampo; con Ricci, Budimir e Nalini nel tridente offensivo. In scena nella ripresa Trotta, per cercare di dare maggior sostegno a Budimir.
Negli ospiti, privi dello squalificato Felipe e dell’indisponibile Borriello, Leonardo Semplici ha puntato dal primo minuto sullo schema 3-5-2, posizionando Cionek, Vicari e Lorenco Simic davanti a Meret; Lazzari, Kurtic, Schiattarella, Grassi (recuperato in extremis) e Mattiello lungo la linea mediana; con il tandem d’attacco composto da Antenucci e Paloschi. Relegato in panchina Viviani; in scena solo nel finale Floccari.
Sotto una pioggia battente, la gara è entrata nel vivo dopo circa venti minuti di studio. Al 23′ Ricci ha tirato col piatto destro da buona posizione ma Meret ha bloccato senza problemi la sfera. Due minuti più tardi ci ha provato Nalini, con un bel destro da fuori area, e il portiere della Spal ha risposto di nuovo presente. Poco dopo ha alzato la testa la formzione emiliana. Al 28′ Kurtic ha calciato sopra la traversa; al 29′ lo stesso ex Atalanta ha pescato in area Grassi ma Cordaz ha chiuso bene in uscita. Il vantaggio degli ospiti è arrivato al 37′: grande azione di Lazzari sulla destra e cross arretrato, sul quale Antenucci è stato molto bravo nel controllare e nel battere il portiere dei pitagorici con un destro preciso.
Intensa la ripresa, sin dalle prime battute. Al 4′ Barberis ha sferrato un tiro molto angolato, Meret ha deviato la palla contro il palo, sulla respinta Budimir ha anticipato tutti e ha siglato l’1-1. La gioia dei padroni di casa è durata solo due minuti: al 6′, infatti, su una punizione dalla trequarti battuta da Schiattarella, Lorenco Simic ha svettato più in alto di tutti e ha battuto Cordaz con un colpo di testa a parabola.
I padroni di casa hanno subito il colpo e al quarto d’ora è giunto il 3-1: errore di Barberis, palla indietro e assist involontario a Paloschi, tutto solo, che ha battuto facilemente il portiere dei pitagorici. A seguire il Crotone ha rialzato di nuovo le testa, riuscendo pure ad accorciare, col solito Budimir (bel colpo di testa, per il 2-3, al 42′). La Spal, per il resto del match, però, ha fatto buona guardia, sino alla meritata festa al triplice fischio.