Il Milan è atteso da un ciclo importante di partite che inizierà domani all’Olimpico con la Roma. “Dovremo alzare l’asticella perché affronteremo grandi squadre – dice Gattuso -. Dobbiamo renderci conto del livello a cui siamo arrivati”. Sui giallorossi: “Sono forti, ci vorrà una grande prestazione e andremo là a giocarcela. Under sappiamo come affrontarlo. Corsa sull’Inter? Pensiamo gara dopo gara, non possiamo sbagliare nulla. I risultati forse dicono che i giallorossi non sono nel miglior momento, ma contro lo Shakhtar hanno fatto un bel primo tempo. La Roma li ha messi in grande difficoltà, poi hanno sofferto. Ma la Roma ha grandi individualità, hanno giocatori che ti possono mettere in grande difficoltà e domani ci vorrà una grandissima prestazione. Andremo là a giocarcela sicuramente. Penso che il Milan potrà togliersi qualche soddisfazione. Dobbiamo ancora fare meglio, io devo riuscire a mettere sempe la squadra migliore in campo. Bisogna mettere in campo una squadra pronta a battagliare, sono partite dove non si può sbagliare. Di Francesco mi piace, il suo 4-3-3 è ben fatto, anche se domani può giocare con il 4-2-3-1. Io mi preoccupo dei suoi giocatori offensivi, bisogna fare una partita perfetta. L’ho preparata per metterli in difficoltà, ma anche loro possono farlo. Non bisogna dargli campo perché altrimenti possono farci male”. Un Milan che vuole crescere e attende conferme dalla gara dell’Olimpico. “Dobbiamo continuare su queste prestazioni. Tante volte creiamo tanto ma i gol sono pochi. Dobbiamo migliorare sulla finalizzazione. Accanto abbiamo dei tifosi eccezionali, abbiamo acceso il loro entusiasmo e dobbiamo essere bravi a crearlo. Noi non dobbiamo avere paura, dobbiamo conoscere i nostri limiti e dare sempre qualcosa in più”. Ma intanto il Milan vede più vicino la Champions e la rincorsa all’Inter. “Sono ragionamenti e discorsi che non sento nello spogliatoio. Anche i miei giocatori pensano gara dopo gara e poi vedremo. Ora siamo nelle condizioni di non potere sbagliare nulla e per questo dobbiamo restare concentrati”. Nessuna preoccupazione per la diffida a Bonucci neppure in vista derby della settimana. “Deve giocare e fare la sua partita, se c’è da mettere la gamba e prendere un cartellino, lo deve fare perché altrimenti non c’è la mentalità giusta”. Formazione decisa ma non fa trapelare nulla. “Kalinic o Cutrone? Ho giò deciso e lo scopriremo domani”.