Daniele Orieti
Il Chelsea domina, prende due pali, mettte il musi avanti poi grave errore di Alondo che innesca il controgioco del Barcellona con pari beffa di Messi. Finisce 1-1 l’andata degli ottavi di Champions. Standford Bridge tutto esaurito per ricevere l’ospite di lusso di questa sera. Sul prato verde di Chelsea, per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, di scena il Barcellona. Blaugrana in campo con tutti gli uomini migliori, schierato da Valverde con un classico 4-4-2, con Paulinho a centrocampo più alto ad aiutare la coppia di attacco Messi-Suárez. Conte risponde con un più compatto 3-4-3, rinunciando però ad una vera punta centrale, lasciando fuori dagli undici titolare sia Morata che Giroud, ma preferendo ai due, il belga Hazard , utilizzandolo come falso nueve. Prima parte della partita di altissimo livello, che termina con il risultato di 0-0. Barcellona a fare la partita con il consueto possesso palla, 70 per cento alla fine dei 45 minuti, ma è il Chelsea a dover recriminare, visto che con Willian tra il minuto trentacinque e il quarantesimo prende due pali clamorosi, con due tiri di destro dal limite dell’area di rigore, con Ter Stegen battuto. Seconda metà che inizia con gli stessi ventidue del primo tempo in campo, ma con Paulinho del Barcellona spostato sulla fascia destra. Al sessantesimo minuto, al terzo tentativo, Willian trova la gloria del gol, portando il Chelsea in vantaggio. Solito tiro di destro con l’interno d piede dal limite dell’area di rigore e rete meritatissima per l’attaccante dei Blues. Trovato il vantaggio, la squadra di Conte si compatta all’indietro lasciando pochissimi spazi in attacco ai Blaugrana, che iniziano a incontrare difficoltà esponendosi alle ripartenze inglesi. Al settantacinquesimo, suicidio Chelsea. Errore clamoroso di Marcos Alonso su un disimpegno difensivo: palla regalata al Barcellona al limite dell’area di rigore, con un passaggio in orizzontale con la difesa in uscita, Iniesta si lancia sulla palla vagante, assist per Messi che quasi dal dischetto, in un rigore in movimento, non si fa pregare e col mancino spiazza il portiere trovando l’importante gol del definitivo pareggio. Partita ottima del Chelsea con quasi tutto da recriminare, due pali nel primo tempo e gol praticamente regalato al Barcellona. Blaugrana invece non molto brillanti, con uno sterile e lungo possesso palla, senza mai impensierire seriamente la difesa dei Blues. Il 14 marzo ritorno al Camp Nou con gli spagnoli o leggero vantaggio sugli inglesi.
Nell’altra sfida di giornata, facile successo del Bayern Monaco che all’Allianz Arena ha travolto per 5-0 il Besiktas per effetto delle doppiette di Muller e Levandowski e del gol di Coman ipotecando la qualificazione ai quarti.