La Roma nella “testa” di Dzeko

Massimo Ciccognani

GENOVA Sarà pure il centravanti con la valigia in mano, ma è innegabile che Edin Dzeko fino alla fine vuole continuare a fare bene con quella maglia con la quale aveva deciso di chiudere la sua carriera. Non sarà così visto che la Roma lo ha messo sul mercato davanti anche ad una proposta importante da parte del Chelsea. Ma l’affare non è chiuso tanto che anche oggi l bosniaco si è allenato regolarmente agli ordini di Eusebio Di Francesco. Che lo ha pubblicamente ringraziato anche ieri in conferenza a Marassi, per la prestazione e per quel gol in pieno recupero che ha regalato alla Roma un punto contro la Samp. Roma e Chelsea continuano a parlare: tra i club l’accordo c’è già (30 milioni più bonus), come c’è accordo anche per la cessione di Emerson Palmieri (in totale 60 milioni bonus compresi per la società giallorossa), ma non c’è accordo tra il bosniaco e il club londinese. Manca solo l’intesa con l’attaccante bosniaco che vorrebbe firmare un contratto fino al 2020 (lo stesso che attualmente lo lega alla Roma) mentre i Blues hanno remore a far firmare pluriennali a calciatori over 30. Di Francesco, e non ne ha fatto mistero, si terrebbe ben stretto il giocatore come ha dichiarato dopo la gara con la Samp: il tecnico ha detto che il giocatore è a completa disposizione nonostante le voci di mercato e ha dichiarato che fino a quando lo avrà a disposizione lo farà giocare. E la risposta sul campo del bosniaco è stata ineccepibile: tanto movimento, cuore, carattere e poi quel gol quando tutto sembrava perduto, che ha ridato il sorriso allo stesso tecnico. Il Chelsea vuole fortemente l’attaccante bosniaco, il prescelto per rinforzare il reparto avanzato di Antonio Conte. Ma il club inglese non aspetterà all’infinito, vuole chiudere nel più breve tempo possibile. Tanto che i Blues stanno rivolgendo l’attenzione anche ad altri obiettivi, uno di questo proprio per l’attacco e qualora fallisse la trattativa con Dzeko è pronto a virare anche per l’esterno destro basso visto che il destino di Emerson è legato a quello di Edin Dzeko, nonostante il brasiliano abbia già in tasca l’accordo con il club inglese. La vicenda si chiarirà definitivamente nelle prossime ore. Restano da capire le strategie della Roma per rafforzarsi dopo due partenze eccellenti. Lunga la lista del ds Monchi che ha bloccato Aleix Vidal del Barcellona, suo vecchio pupillo. Fu Monchi a portarlo al Siviglia e poi cederlo al Barcellona per 17 milioni. Affare da una decina di milioni tra prestito e riscatto. Ma come esterno d’attacco non trascurabili le piste che portano a Sansone, in uscita dal Villareal e a Sturrige e Deulofeu. Piace non poco l’attaccante del Liverpool che però interessa anche l’Inter. In difesa invece il nome da seguire è quello di Matteo Darmian che trova poco spazio allo United e che vorrebbe rimettersi in gioco con il rientro in Italia. Prima vendere e poi acquistare e il nodo riconduce a Dzeko che stasera o domani al massimo avrà un nuovo colloquio con il suo agente. E in attesa di definire la trattativa con il Chelsea, Di Francesco se lo coccola perché a dispetto di tutto quello è e resta il centravanti della Roma.

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