Ci sono allenatori che passeranno alla storia, e altri che come scopo avranno soltanto il mero punticino e la difesa a oltranza. Tra questi David Moyes, che per prendersi il punto a Wembley presenta ben 8 giocatori difensivi, accompagnati solamente da Lanzini e Chicharito Hernandez. Tottenham-West Ham finisce 1-1, due punti persi per gli Spurs, uno (e di straordinaria importanza) guadagnato dai martelli. E pensare che Moyes era aveva quasi vinto la partita, perchè dopo 70 minuti di marca Tottenham un tiro di Obiang pescava l’incrocio dei pali della porta difesa da Lloris. Solo un altro eurogol, quello di Son, evita la beffa agli Spurs, che negli ultimi minuti si riversano in massa nella metà campo avversaria per cercare il gol della vittoria in zona Cesarini; il gol però non arriva: il muro dei martelli regge, i difensori di Adrian approfittano del passare dei secondi sulle rimesse laterali, e la gara termina in parità . Il Tottenham scende a -3 dal quarto posto occupato dal Liverpool, per il West Ham un punto pesantissimo in ottica salvezza, un punto che dà soprattutto continuità alla fondamentale vittoria in extremis col West Brom di 48 ore fa. Col pareggio di Wembley si chiude una dieci giorni infinita di Premier, un ciclo di partite che ha regalato gol ed emozioni e che soprattutto ha smosso e non poco la classifica di quello che per i più è il campionato più bello del mondo. Adesso la Premier si ferma: spazio alla Fa Cup e al suo famoso terzo turno, tanto prestigioso quanto affascinante, perchè i piccoli club di terza, quarta, quinta e sesta serie potranno sfidare le regine d’Inghilterra.
Premier. Il Tottenham sbatte sul muro West Ham
Simone Dell’Uomo