Troppa Juve al Dall’Ara, Bologna travolto: bianconeri a meno uno dal Napoli

Massimo Ciccognani

BOLOGNA Facile facile. La Juve passa al Dall’Ara con una prova di forza, replica al Napoli vittorioso ieri sul Torino, scavalca l’Inter e si piazza al secondo posto ad un solo punto dagli azzurri di Sarri. A Bologna non c’è stata partita e non è servita neppure la miglior Juve di stagione per avere ragione degli uomini di Donadoni apparsi subito timorosi e rinunciatari. La decidono i gol di Pjanic su punizione, di Mario Mandzukic e Matuidi. Solo Juve, trame collaudate, efficacaci come predica Massimiliano Allegri che si affida a De Sciglio, Benatia, Barzagli e Alex Sandro nella linea di difesa a quattro, in mezzo un sontuoso Matuidi e Pjanic, con Douglas Costa, Khedita e Mandzukic alle spalle di Gonzalo Higuain. Il Bologna parte subito rannicchiato lasciando solo in avanti l’evanescente Mattia Destro. La Juve fa la partita con il Bologna che sceglie colpevolmente di coprirsi, lasciando metri alla manovra bianconera. Che non aveva certo bisogno di inviti particolari per conquistare campo. Juve padrona in attesa del gol che arriva quasi subito, dopo venti minuti con una pennellata morbida di Miralem Pjanic si punizione dal vertice sinistro dell’area con Mirante non esente da colpe. Ma cambia poco. Neppure il gol scuote il Bologna nel freddo del Dall’Ara riscaldato solo dai cori della Curva rossoblù che aspetta l’acuto che non arriva. Arrova invece il raddoppio di Mario Mandzukic che si beve il suo angelo custode prima di s caricare alle spalle di Mirante: 2-0 Juve all’intervallo. Troppa Juve che nella ripresa gioca in scioltezza e cala il tris con una percussione mostruosa di Matuidi. Tutto troppo facile, ma brava Juve a mettere subito la partita sui binari giusti anche con le cosioddette seconde linee che non deludono Allegri. Cattiveria agonistica e ferrea determinazione fino alla fine per un successo netto e indiscutibile. Poco ha fatto il Bologna per cercare quanto meno di provare a mettere il bastone tra le ruote agli uomini di Allegri che grazie a questo successo scavalcano l’Inter e si portano a meno uno dal Napoli. La Juve c’è, e  sabato la sfida alla Roma allo Stadium.

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