Daniele Orieti
MADRID Era un’occasione importante per il Valencia per poter staccare due dirette avversarie come Real Madrid e Atletico Madrid. E non se l’è fatta sfuggire. Contro l’Espanyol Zaza seduto in panchina per problemi al menisco. Primo tempo giocato su ritmi lenti e con le occasioni migliori per l’Espanyol, con Neto, portiere del Valencia come migliore in campo. Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo, con un Valencia volenteroso ma stranamente confusionario e nervoso. Ne fa le spese di tutto l’allenatore Marcelino che al sessantacinquesimo viene espulso dalla panchina. Passa un minuto e Kondogbia trova il prezioso vantaggio con un gran gol dalla distanza. Un potente tiro di destro gonfia la rete, 0-1 Valencia. L’ Espanyol accusa il colpo e il Valencia ne approfitta. Errore in difesa per la squadra di casa e i valenciani arrivano al raddoppio con un gol di Santi Mina, 0-2 Valencia. Così sarà anche il risultato finale. Con la vittoria di oggi il Valencia rimane imbattuta e arriva alla nona vittoria consecutiva e rimanendo l’unica squadra a tenere il passo degli imprendibili del Barcellona.