Francesco Raiola
NAPOLI Torna domani la Serie A e torna con i fuochi di artificio dopo la tristissima parentesi degli spareggi della Nazionale di Tavecchio e Ventura . Dopo il derby della Capitale, alle 20.45 al San Paolo è di scena la capolista contro il Milan cinese di Montella.
Pochi dubbi di formazione per Sarri. In attacco conferme scontate, mentre soliti ballottaggi a centrocampo con Jorginho-Diawara e Allan-Zielinski con i primi favoriti. In difesa ancora titolare Mario Rui dopo l’esordio del Bentegodi. Torna tra i pali dopo l’infortunio di quindici giorni fa Pepe Reina. Scelte obbligate invece per Montella. Probabile il rientro a destra di Abate con la conferma del 3-4-2-1 , con Kalinic davanti le due mezzali Bonaventura. In mezzo al campo Montolivo e Kessie. Nelle dichiarazioni prepartite hanno parlato Montella nella consueta conferenza stampa di Milanello e Raul Albiol per il Napoli alla radio ufficiale Kiss Kiss Napoli.
Il tecnico rossonero ha evidenziato come la partita di domani possa essere un importante test psicologico per la squadra che ha dimostrato molta fragilità caratteriale in questo primo frangente di stagione. Ha inoltre rimarcato l’importanza di Bonucci nella squadra e come si stia riprendendo dopo un inizio difficile. Relativamente al Napoli, ha dichiarato che l’infortunio di Ghoulam non indebolisce gli azzurri, in quanto Mario Rui è molto simile all’algerino.
Raul Albiol invece ha sottolineato come sia invece importante domani per gli azzurri dare un segnale di continuità per riprendere il cammino dopo il piccolo stop di Verona. Ha comunque ricordato come il Milan sia un avversario difficile che la classifica al momento non sta premiando e che per questo non va assolutamente sottovalutato. Lo spagnolo si è mostrato dispiaciuto per l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale russo e che spera invece di rivedere piangere Buffon il 1 dicembre al San Paolo. Juventus, che Albiol considera sempre la più accreditata pretendente allo scudetto, visto l’organico e l’abitudine a vincere. Pensiero finale alla sfida di martedì prossimo in Champions al San Paolo contro lo Shakthar, che sarà decisiva per la qualificazione agli ottavi, ma che sarà pensiero primario solo dopo le 23 di domani sera.
Arbitro della gara Doveri di Roma. Designazione non molto gradita dall’ambiente partenopeo considerati i precedenti sempre non fortunati con l’arbitro capitolino. Previsti oltre 50.000 spettatori a Fuorigrotta.