Champions / Allegri: “A Lisbona serve solo fare punti”

 

Alla vigilia del match di Lisbona contro lo Sporting ed a due giorni dai 120 anni della Juventus, Massimiliano Allegri ha espresso il suo personale sentimento nel far parte di questo club: “Sono orgoglioso di far parte di questa societa’ e soprattutto del fatto di aver trovato una societa’ solidissima, che e’ la base per ottenere risultati. Una societa’ che in 120 anni ha creato un DNA vincente e questo dice tutto”. Vincere e dunque qualificarsi sarebbe “un regalo per i tifosi, per noi e per tutti. Domani e’ una partita dalla quale bisogna uscire con un risultato positivo: una vittoria ci permetterebbe di conquistare la qualificazione, un pareggio ci porterebbe avanti”. I lusitani sono “una squadra tosta, una squadra che difende molto bene – ha aggiunto Allegri -. In casa lo Sporting gioca partite diverse, ha messo in difficolta’ il Barcellona, bisognera’ fare una grande partita, di umilta’ e attenzione, e capire come bisogna giocare. Lo Sporting ha tradizione europea, sono usciti tantissimi giocatori giovani da qui e domani bisognera’ fare una grande partita, non sara’ una partita facile”. Se dovesse vincere e qualificarsi, per Allegri sarebbe l’ottava volta in otto tentativi in Champions: “E’ un traguardo che mi hanno regalato i giocatori – ha ricordato il tecnico livornese -. Quando faccio meno danni, sono gia’ ‘bravetto’ e poi mi diverto a vedere i ragazzi giocare. Sono loro che mi fanno vincere le partite”. Ricordando che “il modulo non e’ un nodo” e che la soluzione del 4-3-3 sarebbe semplice da fare perche’ “basta che Dybala giochi da mezzala”. Allegri ha anche detto che “Dybala fa la mezzala quando gioca e quando fa la mezzala, la squadra gioca bene”. Per l’argentino il tecnico ha speso ancora una volta parole di elogio dopo averlo anche ‘pungolato’ in passato: “Sta bene, e’ pronto per giocare, a Milano ha fatto una buona prestazione, sta crescendo sotto il piano delle prestazioni. Il gol lo trovera’, ma l’importante e’ che faccia buone prestazioni sul piano del gioco. Ci sono momenti durante la stagione in cui uno gioca un pochino meglio o un pochino peggio”. In attacco poi c’e’ un certo Mandzukic, uno che nel turnover di Allegri in questa stagione non e’ mai entrato:”E’ un giocatore di carattere, secondo me potrebbe giocare anche come difensore centrale fare bene anche la mezzala. Il portiere no, il portiere lo fa bene Sturaro… – ha scherzato l’allenatore – E’ un giocatore eclettico che quando ha voglia puo’ giocare dappertutto e determina perche’ e’ un giocatore pesante. Nonostante il carattere un po’ burbero, e’ anche un bravissimo ragazzo”. A proposito di Sturaro, l’ex genoano e’ insieme a De Sciglio e Cuadrado uno dei candidati al ruolo di terzino e se il colombiano dovesse giocare dietro, “metteremo uno davanti o altrimenti potremo giocare con tre centrocampisti, due trequartisti e una punta lassu'”, ha risposto Allegri che invece sul possibile impiego di Matuidi a centrocampo ha aggiunto: “Ha preso una botta sabato e devo valutare”.

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