Edoardo Favilla
Milan col batticuore, dal 2-0 al 2-2 al novantesimo. Decide Cutrone in pieno recupero e Montella respira. Sorride l’Atalanta che grazie al Papu Gomez firma il pari a Lione e continua a sognare.
Gruppo D: Milan-Rijeka
Vincenzo Montella si affida ancora una volta al 3-5-2 apportando qualche cambio in attacco e a centrocampo: Cahlanoglu, Locatelli e Borini le novità in mezzo al campo e Cutrone in avanti ad affiancare il bomber di coppa Andrè Silva. Match condotto fino a 10 minuti dalla fine in vantaggio sul punteggio di 2-0 co i gol di Silva e Musacchio , ma che poi nel giro di pochissimo tempo la squadra croata riprende portantosi sul 2-2. Sembra finita ma al minuto 93 spunta il classe ‘98 Cutrone che non sbaglai davanti alla porta: 3-2 risultato finale e il Milan salva la faccia grazie al suo baby bomber.
Gruppo E: Lione-Atalanta
Altra grande partita per l’Atalanta dopo quella contro l’Everton per la quale Gasperini ripropone la formazione schierata nell’ultima partita di campionato contro la Fiorentina. La partita è molto combattuta con occasioni importanti per entrambe le squadre fino a quando il giocatore di maggior spessore tecnico della squadra francese Fekir fa impazzire De Roon sulla fascia e serve al centro Traorè che gonfia la rete. L’11 atalantino riacciuffa però la gara con il suo numero 10, il papu Gomez, gol che consente ai nero azzurri di guadagnare un importantissimo punto in trasferta e che li proietta nelle parti alte della classifica del girone.