CNon è stato un avvio in Europa felice per il calcio italiano. In Champions due sconfitte (Juventus e Napoli) ed un pareggio (Roma), poco. E se è vero che i bianconeri erano attesi ad un impegno difficile al Camp Nou contro il Barcellona, stessa cosa non si può dire per il Napoli che in Ucraina, contro una squadra di caratura inferiore, aveva il dovere di portare a casa i tre punti. E stasera tocca alla troika impegnata in Europa Legue, ovvero, Lazio, Atalanta e Milan, con i biancocelesti impegnati in casa dei modesti olandesi del Vitesse, li nerazzurri che sfidano il quotatissimo Everton di Wayne Rooney alle 19, mentre i rossoneri affrontano a Vienna l’Austria Vienna. Ma andiamo con ordine.
LAZIO Forma splendida, la migliore di questo campionato. Non perde un colpo la Lazio di Simone Inzaghi pronta a farsi sentire anche in Europa. La vittoria nell’ultimo turno contro il Milan, devastato all’Olimpico, regala maggiore forza alla formazione di Lotito che affronta la trasferta in Olanda conyro il Vitesse (calcio d’inizio alle 21.05) per un match che almeno sulla carta dovrebbe solo che confermare lo stato di grazia dei biancocelesti. Olandesi partiti bene in campionato, ma lontani dalla qualità di una Lazio che adesso ci crede, eccome. Stasera Inzaghi, pensando anche al campionato, opererà un ampio turn over. Immobile, miglior attaccante del momento, si accomoderà in panchina e spazio a Caceido unica punta. Alle sue spalle l’intraprendente Luis Alberto che tanto bene ha fatto in questo avvio di stagione. In campo anche i giovani Murgia e Marusic per una Lazio che cambierà anche pelle ma non certo la voglia di vincere. Anche in Europa.
ATALANTA Esordio a Reggio Emilia, al Mapei Stadium (ore 19) in un match che sin dal sorteggio del Grimaldi Forum di Montecarlo è apparso complicatissimo. Davanti ai nerazzurri ci sarà l’Everton di Wayne Rooney, ma l’Atalanta che torna in Europa dopo la bellezza di 26 anni, vuole continua a stupire anche se il gruppo nel quale è stata inserita, appare mortificante. Oltre all’Everton, c’è anche il Lione e l’Apollon Limassol. Gasperini si affida alla premiata ditta Petragna-Papu Gomez per scardinare la retroguardia londinese guidata in panchina da Koeman che in Premier non è partita con il piede giusto (4 punti in altrettante gare) complice le sconfitte contro Tottenham e Chelsea. Sulla forza dell’Everton non si discute, al di là del modesto inizio in Premier, ma l’Atalanta è arrivata fino a Roma. E adesso vuole vedere il Papa.
MILAN Non dovrebbe presentare problemi invece l’esordio europeo del Milan di Montella in casa dell’Austria Vienna (19). I rossoneri smaniano dalla voglia di tornare in campo soprattutto per dimenticare l’amaro pomeriggio dell’Olimpico e quel 4-1 subito che pesa come un macigno. A Vienna l’esame che non servirà a cancellare Roma e neppure lavare l’onta di una sconfitta pesante, ma quanto meno l’occasione per rimettersi in corsa e dimostrare che si è trattato di un incidente di percorso. In fondo la rosa a disposizione dell’aeroplanino è di qualità, tanto che a Vienna saranno Kalinic e André Silva a guidare la prima linea, mentre dietro Montella presenterà una difesa a tre, e quindi più congeniale al gioco del suo miglior acquisto, ovvero Bonucci, che avrà ai suoi lati Zapata e Romagnoli. Il resto lo vedremo in campo, e stasera dovrà essere una notte del Diavolo.