Europa League: sorride il Milan. Lazio contro Balotelli, girone di ferro per l’Atalanta

MASSIMO CICCOGNANI

MONTECARLO Poteva andare meglio. L’urna di Montecarlo sorride a metà alle italiane. Quarantotto squadre divise in quattro gruppi da dodici. Pescano bene Lazio e Milan con una partenza soft, più complicato il cammino per l’Atalanta che partiva dalla terza fascia e che, come avvenuto, rischiava qualcosa.  I bergamasci, inseriti nel gruppo E, hanno infatti preso i francesi del Lione che lo scorso anno eliminarono la Roma, gli inglesi dell’Everton, altro complesso da guardare a vista, oltre i ciprioti dell’Apollon Limassol.  Un girone di ferro per Gasperini che però può contare su una squadra collaudata e sul fattore Azzurri d’Italia. Abbastanza agevole il cammino che attende il Milan (gruppo D): i rossoneri se la vedranno con Austra Vienna, Rijeka e Aek Atene, tutte avversarie alla portate dei rossoneri. La Lazio di Simone Inzaghi è finita nel gruppo K e se la vedrà con il Nizza di Balotelli e Sneijder, scottato dall’eliminazione ad opera del Napoli e voglioso di far bene in Europa League,  oltre ai belgi del Waregen e agli olandesi del Vitesse che soprattutto in casa non sono avversari facili per nessuno. Si parte il 14 settembre, l’ultima della fase a gironi il 7 dicembre.

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