E’ grande Inter per quanto siamo sempre in estate e tutte le partite vanno prese con la giusta e moderata considerazione. Di sicuro c’è che il lavoro di Luciano Spalletti si vede, come i frutti raccolti. Tre vittorie in altrettante uscite nell’International Champions Cup. Dopo Lione e Bayern Monaco, è toccato al Chelsea di Antonio Conte saggiare le qualità dei nerazzurri che a Singapore si sono imposti per due a uno per effetto dei gol messi a segno da Perisic prima dell’intervallo grazie ad un calcio di rigore che Courtois ha dapprima parato prima della ribattuta in rete dello stesso montenegrino che un minuto dopo la metteva ancora dentro dopo la ribattuta di Courtois ma per l’arbitro la posizione era irregolare. Il raddoppio a inizio ripresa grazie a Perisic con un diagonale di sinistro che ha gelato Cortois, frutto di un’azione corale da manuale del calcio. Gran bella Inter, con i londinesi che si salvano grazie a Courtois che nega a Joao Mario la gioia del terzo gol. Chelsea non pervenuto e tanto lavoro ancora per Conte. Sorride invece Spalletti che prima della gara ha abbracciato Rudiger, con lui alla Roma la passata stagione. Il gioco c’è, sono arrivate anche le vittorie che fanno intendere che sarà un’altra stagione per l’Inter che controlla senza affanni senza mai subire gli inglesi che si fanno pericolosi sono a tre dalla fine quando Kondogbia in maniera assurda effettua un retropassaggio da 30 metri con la palla che rimbalza male e si insacca all’incrocio alle spalle dell’incredulo Padelli. Tutto qui il Chelsea, nonostante un gol annullato allo scadere a Batshuayi per fuorigioco e tanta, tanta Inter. Siamo solo all’inizio ma questa è davvero una squadra di calcio. E adesso Spalletti attende i promessi rinforzi con i quali potrà solo che migliorare.