Fiorentina in rimonta sulla Lazio con la testa già alla Juve

In formazione rimaneggiata e con la testa alla sfida di mercoledì contro la Juventus nella finale di Tim Cup, la Lazio cede di misura alla Fiorentina (3-2) al termine di una partita godibilissima.  Decidono io gol viola di Babacar, Kalinic e l’autorete di Lombardi, mentre la Lazio era passata per prima in vantaggio di Keita e ha accorciato nel finale con Murgia. Grande intensità al Franchi tra Fiorentina e Lazio che danno vita ad una gara piacevole con rapidi capovolgimenti di fronte anche se il primo tempo non regala gol. Meglio la ripresa con la Lazio che parte forte e trova subito il gol del vantaggio dopo 10′ grazie al solito Keita che vola in campo aperto e batte Tatarusanu in uscita con un destro chirurgico. A quel punto si scuote la Fiorentina che non ci sta e vuole rimettere in piedi la gara. Strakoska si supera sul sinistro di Babacar, ma il portiere biancoceleste può nulla sulla successiva occasione dello stesso Babacar che stacca di testa su cenyro di Vecino e mette dentro: 1-1. Bella partita, Djordjevic centro il palo ma era in off side e neppure tre minuti dopo e la Fiorentina passa di nuovo. Conclusione di Tello, respinta centrale di Strakoska, sulla ribattuta è pronto Kalinic per il tap in vincente: 2-1 per i Viola a meno di venti dalla fine, con la Fiorentina che insiste e due minuti dopo trova anche il 3-1, complice un autogol di Lombartdi dopo che la palla era finita sul palo su conclisione di Kalinic. Ribaltata la situazione e Lazio in difficoltà, visto che a dieci dalla fine resta in dieci per l’uscita di Parolo che avverte dolori e rientra negli spogliatoi con la Lazio che non può operare più cambi avendoli esauriti. Ma la Lazio non molla e a nove dalla conclusione il giovane Murgia la riapre girando di testa in rete un cross di Luis Alberto: 3-2. Partita bellissima soprattutto per intensità. La Lazio ci prova ancora ma il punteggio non cambia. Vince la Fiorentina in rimonta. E adesso per la Lazio, testa alla Juve.

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