La Juve perde due punti nella corsa allo scudetto. Frena a Bergamo (2-2 contro un’Atalanta mai doma) ma i bergamaschi strappano il pari con l’aiutino di Guida che nega ai bianconeri un clamoroso calcio di rigore per un mani di Toloi non sanzionato dal direttore di gara. Errore clamoroso. Atalanta avanti nel primo tempo con un bel gol di Conti, a inizio di ripresa subito il pari juventino con una sfortunata deviazione di Spinazzola. Dani Alves porta avanti la Juve a 5′ dalla fine ma all’89’ arriva il pari bergamasco con Freuler. La Juve va a Bergamo alla ricerca dei 3 punti per tenere lontano la Roma. Allegri schiera i titolarissimi dimostrando di non snobbare l’impegno di campionato contro l’Atalanta. Gasperini, almeno dall’inizio, fa a meno di Kessie e Petagna. Parte bene la Juve che cerca di imporre subito il proprio gioco, l’Atalanta però dopo i primi minuti esce alla grande e mette costantemente in difficoltà i bianconeri. Tanto pressing viene premiato al 45 quando i bergamaschi passano con un bel gol di Conti che sfrutta un bel cross di Gomez sul secondo palo. Nella ripresa i campioni d’Italia partono subito forte e riescono a riequilibrare il risultato con un autogol di Spinazzola. È tutta un’altra Juve, ora l’Atalanta è alle corde e non riesce più a ripartire. È un assalto all’arma bianca. All’84’ i bianconeri vanno in vantaggio grazie a Dani Alves che finalizza un passaggio col contagiri di Pjanic. La partita ormai sembra indirizzata nel binario giusto ma all’89’, leggerezza dei bianconeri che i neroazzurri sfruttano al meglio  pareggiando  con Freuler. Dopo 3 minuti di recupero​ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. Pesa però come un macigno il grave errore di Guida che non concede un netto rigore a favore della Juve per un fallo di mano in area di Toloi. Bianconeri a +9 sulla Roma attesa domenica al derby con la Lazio. Per la Juve testa a mercoledì per la trasferta di Champions a Monaco.
Flavio Napoleoni