Ennesima tappa di una corsa bellissima, quella per l’Europa che conta. Per ora, Juve a parte, la classifica dietro Roma seconda, Napoli a -2 e Lazio a -6 dai giallorossi e Inter a -7 dopo il pari odierno in casa del Torino. Sarà un finale di stagione all’arma bianca, a cominciare da domani, domenica che sulla carta appare interlocutoria ma non troppo. Empoli e Cagliari sulla strada di Napoli e Lazio. Due squadre, quella toscana e quella sarda, che hanno poco da chiedere alla stagione, forse qualcosa di più l’Empoli che da troppo tempo è a secco, e che deve prestare attenzione al possibile, ma non facile ritorno del Palermo nella corsa salvezza. Sarri è stato chiaro. Lui che torna a Empoli da ex, non vuole fermarsi. Vuole i tre punti per tenere a distanza la Lazio e per scavalcare la Roma al secondo posto in attesa del posticipo dei giallorossi. Stessa cosa la chiede Inzaghi che vuole approfittare del mezzo passo falso dell’Inter per allungare sui nerazzurri e per questo chiede ai suoi un’altra prova maiuscola in Sardegna, campo non facile per nessuno (nei sardi out Borriello), ma la Lazio se vuole continuare ad inseguire l’Europa, non ha scelta. Deve vincere e basta. Per il resto la giornata vivrà sulla voglia della Fiorentina, di scena a Crotone, di chiudere in maniera sempre più dignitosa. L’Udinese può affossare il Palermo, mentre è da seguire l’Atalanta che agli Azzurri d’Italia ospita i Pescara per riprendere quota dopo il tonfo di San Siro. Infine il Bologna che ospita il Chievo per regalarsi una domenica di sorrisi. Su tutti i campi il via alle 15, eccezione per Empoli-Napoli (12.30) e Udinese-Palermo (ore 18).