di FLAVIO NAPOLEONI
La Juve archivia la pratica Palermo e vola, momentaneamente, a più 10 sulla Roma. Partita senza storia allo Juventus Stadium dove Allegri, in vista dell’impegno di mercoledì in Champions contro il Porto, mette in campo una formazione rimaneggiata con Dany Alves, Benatia, Asamoah e Pjaca dall’inizio. Juve meno aggressiva del solito che sembra solo aspettare il momento giusto per colpire. Momento che arriva al 13′ con Marchisio che torna al gol dopo due anni. Raddoppio Juve al 40′ con una punizione di precisione chirurgica, di Paulo Dybala che non lascia scampo al portiere rosanero. Al 63′ terzo gol che porta la firma di Higuain che rifinisce, con uno splendido tocco da sotto, una perfetta azione corale. Il resto è solo accademia da parte dei bianconeri che all’89’ trovano il quarto gol con Dybala che sfrutta una deliziosa palla servitagli dal Pipita con un colpo di tacco. Per il Palermo gol della bandiera al 93′ con un colpo di testa di Chochev su un bel cross di Diamanti. Ed ora testa alla Champions.