Poteva essere la giornata della fuga definitiva verso la conquista della premier, invece il Chelsea deve accontentarsi di un pari strettissimo sul campo del Burnley. Finisce 1-1 a Turf Moor con i Blues che si portano momentaneamente a +10 sulle inseguitrici ma che domani sera rischiano di ritrovarsi il City di Guardiola a -8. Comincia di slancio l’undici di Conte che al 7′ trova subito il vantaggio. Contropiede fantastico con Moses che regala una palla d’oro a Pedro che chiude con un diagonale mortifero. Meglio non poteva cominciare, ma il Burnley ha un ruolino infallibile in casa, si difende con unghie e denti davanti al dominio totale dei Blues. Improvvisa la fiammata dei padroni di casa con una punizione da urlo di Brady che dal limite scavalca la barriera e fulmina Courtois. Tutto da rifare ma adesso gli spazi si restringono e il Chelsea non sfonda. Non cambia il canovaccio nella ripresa sempre con il Chelsea a fare la partita e il Burnley a difendere il prezioso 1-1, anche se Gray solo davanti a Courtois dopo un liscio di David Luiz spara addosso al portiere belga. Si alza il pressing del Chelsea che nell’ultima mezz’ora chiude nella sua metà campo i padroni di casa, ma l’assalto non sortisce effetti colorati di rosa. Finisce 1-1 con la grande gioia dei padroni di casa, con la grancde rabbia del Chelsea che fallisce il match point. I Blues salgono a quota 60, +10 su Tottenham e Arsenal, ma con il City (49 punti) che domani sera col Bournemouth può salire al secondo posto otto punti dai Blues. Ecco perchè il rimpianto è enorme. E’ andata male infine al Leicester di Claudio Ranieri battuto 2-0 dallo Swansea nello scontro salvezza della giornata. I campioni d’Inghilterra adesso solo quart’ultimi, un solo punto solo la zona rossa.