E’ un Napoli settebellezze

di GABRIELE TOSSIO

Napoli letteralmente spumeggiante e spietato in Emilia Romagna: gli azzurri superano senza alcun intoppo il temibilissimo Bologna col punteggio di 7-1, colpendo fortemente i felsinei nei primissimi minuti di gioco. Al 4′ partenopei già a segno con un bellissimo colpo di testa ad incrociare di capitan Hamsik su assist di Callejon. Passano solo due minuti e Insigne servito da Zielinsky raddoppia, bucando di rimessa la sfilacciata retroguardia bolognese: per gli uomini di Donadoni si concretizza ben presto un vero e proprio incubo. Al Dall’Ara le emozioni si susseguono; Reina neutralizza dal dischetto un penalty leggibile calciato da Destro, Callejon lascia i suoi in dieci, rosso al 26′ per fallo di reazione, ma Masina stende poco dopo Mertens diretto a rete e, così, al 32′, anche i padroni di casa perdono un pezzo del proprio scacchiere. Corre il 33′ quando Mertens inchioda per la terza volta Mirante grazie ad una punizione di rara bellezza: 0-3, incredibile! Sarebbe già finita se non fosse per un’inzuccata vincente, da due passi, del greco in maglia rossoblu Torosidis che, al 36′ sembra possa riaprire il match.
Sembra, perché al 43′ Mertens, imbeccato magistralmente da l’ispirato Zielinski, salta secco Mirante, depositando a porta vuota la palla del parziale 1-4, valida per il “falso nueve, disegnato dalla matita di Sarri, il quindicesimo centro stagionale.
Nella ripresa, a risultato ampiamente acquisito, il Napoli continua a macinare gioco in maniera armoniosa. Al 70′ Mertens si prende gioco della retroguardia rossoblu, serve ad Hamsik una palla invitante che il ceco piazza alle spalle di Mirante con un destro a giro che termina la sua corsa sotto l’incrocio dei pali: 1 a 5. Hamsik, ingordo, non si accontenta e, al 73′ si regala una tripletta da incorniciare grazie ad una conclusione stupefacente, su cui il portiere del Bologna può solo che gettare un metaforico cappello. La tripletta arriva anche per Mertens che, al minuto 89 di gioco buca per la settima volta Mirante da pochi passi, divenendo così il nuovo capocannoniere della serie A con 16 reti.
Vittoria per 7 a 1 numero 14 in campionato e secondo posto virtuale, in attesa di Roma-Fiorentina, con 48 punti per un Napoli apparso davvero in splendida forma.

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