Le sorprese non sono mancate nel penultimo turno di Nations League. La Svezia va a vincere in Turchia e condanna i turchi alla Lega C, mentre gli svedesi possono ancora insidiare il primato alla Russia. Nel Gruppo C, tracollo interno dell’Albania contro la Scozia. Per Panucci è retrocessione in D. Sogna anche la Serbia che batte il Montenegro e “vede” la promozione in B. Ma vediamo in dettaglio come è andata la serata.
Turchia-Svezia (Lega B) 0-1
Risultato a sorpresa in Turchia, dove passa la Svezia con un rigore segnato dal solito Granqvist al 71’. I turchi sono aritmeticamente retrocessi in Lega C, dal momento che hanno chiuso il girone 2 all’ultimo posto con soli 3 punti. Questo successo permette infatti agli svedesi di arrivare a quota 4 con una partita ancora da giocare con la Russia capolista. Nella Turchia, impiegati Under (Roma) e Calhanoglu (Milan) per tutta la durata della gara. Due calciatori di Serie A anche nella Svezia, Olsen (Roma) ed Ekdal (Sampdoria), con il centrocampista blucerchiato che è stato sostituito all’81’.
Albania-Scozia (Lega C) 0-4
Scozia a valanga in Albania, una goleada che permette alla Nazionale di McLeish di restare in corsa per il primo posto nel girone e per la promozione nella Lega B della Nations League. Con questa sconfitta, invece, retrocede in Lega D la squadra di Panucci. Gara virtualmente già chiusa nel primo tempo, con le reti di Fraser e Fletcher e l’espulsione di Mavraj che lascia in 10 i padroni di casa. Nella ripresa la Scozia dilaga con la doppietta di Forrest. Ora lo scontro diretto contro l’Israele all’ultima giornata deciderà la prima classificata nel girone e la squadra promossa in Lega B.
Serbia-Montenegro (Lega C) 2-1
Solito Mitrovic e solita Serbia: Kolarov e compagni battono 2-1 il Montenegro e sono a un passo dalla promozione in Lega B. 11 punti in classifica per Krstajic. Ljajic apre le danze alla mezz’ora, mentre Mitrovic – top scorer della Nations League con 5 reti, insieme all’armeno Movsisyan – chiude i giochi due minuti dopo. A meno di dieci minuti dalla fine del primo tempo, l’attaccante del Fulham sbaglia anche un calcio di rigore. Mugosa riapre la gara a 20′ dal termine ma è un gol che conta soltanto per le statistiche. La Serbia vince e spera. Gli “italiani” Marusic (Lazio), Kolarov (Serbia) e Milenkovic (Fiorentina) hanno giocato tutti i 90′.
Romania-Lituania (Lega C) 3-0
La Romania risponde alla Serbia e resta in corsa per il primo posto nel girone, che vale la promozione in Lega B. Nel primo tempo Puscas del Palermo sigla il vantaggio, nella ripresa chiudono la partita Keseru e Stanciu. La Romania, con 9 punti, è seconda a -2 dalla Serbia. Si deciderà tutto nell’ultima giornata con i rumeni che andranno in Montenegro e i serbi impegnati in casa contro la Lituania.
Azerbaigian-Far Oer (Lega D) 2-0
Buon successo per l’Azerbaigian sulle isole Far Oer. Tre punti che però non permettono agli azeri di scavalcare il Kosovo in testa al girone 3: restano due i punti di distanza tra le squadre. Entrambe le reti arrivano nel primo tempo: apre le marcature al 18’ la conclusione deviata di Nazarov, mentre al 28’ arriva il raddoppio di Madatov.
Malta-Kosovo (Lega D) 0-5
Vittoria larga del Kosovo in casa di Malta, che permette agli ospiti di restare in vetta al girone 3 della Lega D. Il vantaggio arriva al quarto d’ora con Muriqi, poi nella parte finale della ripresa il Kosovo dilaga con le reti di Kololilli e Rashica, più la doppietta di Avdijaj in mezzo. In campo dal primo minuto il laziale Valon Berisha, poi sostituito al 61′.