Dopo la pazzesca vittoria della prima giornata contro il Tottenham, l’Inter è ora attesa all’esame olandese in Champions League. Domani sera i nerazzurri affronteranno ad Eindhoven, il Psv allenato dall’ex Milan Mark Van Bommel. Icardi e compagni reduci dalla quarta vittoria consecutiva, vogliono mettere un altro mattoncino per costruire il passaggio dei gironi. Una partita avvalorata dall’altra sfida del raggruppamento B che vedrà contrapporsi Spurs e Barcellona. I tre punti sono quindi l’imperativo anche perché in occasione della terza e della quarta giornata, i nerazzurri saranno impegnati nel doppio confronto contro i blaugrana. Spalletti alla vigilia ha esternato le sue impressioni riguardo il match contro i biancorossi. “Il Psv è una squadra fisica e con individualità importanti. Interpretano il calcio proponendo il forte carattere del loro allenatore. Non voglio fare calcoli e ragionare sul doppio confronto, non ho mai pensato al pareggio anche perché potrebbe far pensare ai miei calciatori che non ho fiducia in loro. Chiaramente bisognerà stare attenti alle insidie. Ribadisco, è una partita difficilissima. Vincere questi match significherebbe trarre linfa per indossare questa maglia, linfa utile anche a darci una spinta in campionato. Credo che il Psv si sia pentita di lasciare campo al Barcellona. Loro sono bravi ad attaccare gli spazi con molta velocità, ribaltano l’azione rapidamente e ti aggrediscono alti. Sono questi gli aspetti a cui dobbiamo fare attenzione, bloccandoli ci sono buone opportunità. La scorsa stagione ci siamo impegnati per vivere certe serate e dobbiamo esserne all’altezza”. Ha infine concluso sulle condizioni dei singoli. “D’Ambrosio è in perfette condizioni. Vrsaljko ha eseguito un percorso di recupero specifico, 2-3 allenamenti sono troppo pochi per poter capire il minutaggio, è possibile comunque vederlo tra i 18 domani, valuteremo dopo l’allenamento”.
Come anticipato, l’altra sfida del girone B vedrà di fronte il Tottenham contro il Barcellona. Pochettino deve rimboccarsi le maniche considerate le molteplici assenze causa problemi fisici. Gli Spurs non potranno contare sulla geniale creatività di Eriksen e sugli inserimenti spesso devastanti di Dele Alli. Mancheranno all’appello anche Aurier, Démbéle e Vertonghen. Il tecnico aspramente criticato per le scelte di formazione in occasione della gara contro l’Inter, ha il compito di tenere alto il morale per non rischiare di perdere altri punti vitali in ottica qualificazione ottavi. E’ chiaro, fermare Messi e compagni è arduo compito. Per questi motivi, ci sarà bisogno dell’esplosività di un Uragano o meglio dell’Uragano. Harry Kane avrà il compito di caricarsi sulle spalle la squadra contro la corazzata blaugrana. La squadra di Valverde che proporrà il suo pittoresco 4-4-2 con Messi e Suarez davanti, non sta però attraversando un momento brillante ed è reduce da risultati non positivi in Liga. Ad aggravare la situazione, ci pensano le dinamiche nello spogliatoio. Circolano voci insistenti riguardo contrasti tra Leo Messi e Piqué. Il difensore, avrebbe accusato la Pulce, di non metterci la faccia nei momenti che contano. Solo una vittoria in Champions può far calmare le acque.