Radja Nainggolan non ci sarà al prossimo mondiale. Il ct del Belgio Roberto Martinez, infatti, ha escluso il centrocampista della Roma dalla lista dei 28 pre-convocati. “È un top Player. Il motivo è tattico – ha spiegato l’allenatore spagnolo -. Negli ultimi due anni la squadra ha lavorato in modo specifico. Sappiamo che ha un ruolo molto importante nel suo club e non possiamo darglielo nella nostra squadra”. C’è invece il napoletano Mertens. Per Radja un’altra tegola dopo l’esclusione del 2014 ma stavolta l’esclusione brucia ancora di più perché nel frattempo il centrocampista di origine indonesiana è diventato uno dei più forti al mondo. “Scelta tecnica” si è limitato a commentare Martinez, ma alla base dell’esclusione c’è un rapporto mai sbocciato e le tante incomprensioni degli ultimi tempi. Solo due “italiani” tra i preconvocati, ovvero il napoletano Driues Mertens e il laziale Jordan Lukaku. Il Belgio, nonostante la bocciatura del Ninja, ha una squadra di grande talento: Eden Hazard, De Bruyne, Romelu Lukaku, Dembele, Kompany e Courtois sono l’ossatura di un team che vuole stupire il mondo intero.
Intanto Nainggolan, dopo la notizia dell’esclusione dai convocati per Russia 2018 ha commentato con un post su Instagram: “Purtoppo molto a malincuore termina la mia carriera internazionale. Ho sempre fatto di tutto per poter rappresentare la mia nazion. Essere se stessi a volte può dare fastidio..da oggi sarò il primo tifoso.Ecc