Daniele Oliviero
Dopo la stangata del Newcastle ai danni del Liverpool, le cugine di Londra si danno da fare per rimettersi in pari e riacciuffare la vetta che dista 7 punti. Il City ospite al Selhurst Park del Crystal Palace per ripulirsi dalle scorie della crisi, al momento scacciata con il tris rifilato al Notthigham.
Era il 1999 quando una giovane Britney Spears usciva con l’iconica “Baby one more time”. Quasi venticinque anni dopo il tema della canzone si ripropone in Premier League. Perché un’altra possibilità per il titolo è quello che vogliono Chelsea e Arsenal. Il turno infrasettimanale ci ha regalato uno scoppiettante pareggio tra Newcastle e Liverpool (3-3), con Blues e Gunners che recuperano terreno vincendo rispettivamente con una manita in casa del Southampton (1-5), e prendendo il diavolo per le corna contro lo United per 2-0. I Reds si tengono ben stretto il primato di migliore della classe ma regalano qualche punto che fa sperare la seconda e la terza, che accorciano a -7. Se Chelsea e Arsenal vogliono continuare a sognare allora dovranno ridurre al minimo gli intoppi, perché un Liverpool che concede così poco (due pari e una sola sconfitta) in futuro rischia di tagliare il traguardo in tempi prematuri. Proprio la squadra di Slot aprirà le porte della 15esima giornata sabato con il derby del Merseyside, con l’Everton che ha raccolto solo due vittorie in undici anni (l’ultima risale a otto mesi fa). Per quanto riguarda i Blues, partiti con molta modestia e senza troppe aspettative, approfittano della situazione cavalcando la grande onda del momento. Ma domenica il Tottenham è pronto a farli cadere dalla tavola. Tuttavia, all’Hotspur Stadium i precedenti vedono i padroni svantaggiati (48 vittorie), con gli ospiti che si sono aggiudicati entrambi i derby dello scorso anno arrivando a toccare quota 70. Impegno più adagiato ma sempre importante per l’Arsenal, che si dirige al Craven Cottage per il derby londinese contro il Fulham, al dodicesimo posto.
A chiedere un’altra possibilità è anche Guardiola. Il tris vincente contro il Notthigham è servito a far prendere una boccata d’ossigeno al City, ma non basta. È ancora presto per dire che il virus che ha destabilizzato la squadra un mese fa sia stato debellato in maniera definitiva. La ricerca di un vaccino è ancora lunga e ne passeranno di partite per il ritorno alla normalità, ma mantenere la striscia positiva contro il Cristal Palace, quartultimo a +3 dalla zona retrocessione, può portarli sulla direzione giusta. La sfida di sabato contro le Glazziers per confermare il rilancio e diminuire quella distanza di -9 punti dalla capolista che rende glaciale il clima di Manchester.
Le partite della 15esima giornata:
Everton-Liverpool (07/12 ore 13:30)
Aston Villa- Southampton (07/12 ore 16)
Brentford-Newcastle (07/12 ore 16)
Crystal Palace-City (07/12 ore 16)
United-Nottingham (07/12 ore 18:30)
Fulham-Arsenal (08/12 ore 15)
Ipswich-Bournemouth (08/12 ore 15)
Leicester-Brighton (08/12 ore 15)
Tottenham-Chelsea (08/12 ore 17:30)
West Ham-Wolves (09/12 ore 21)