Massimo Ciccognani
Tocca ai campioni d’Europa aprile la nuova Champions al Bernabeu contro lo Stoccarda domani sera alle ore 21. Carlo Ancelotti sa bene quanto sia importante questa competizione per la Casa Blanca. “Questa competizione ci entusiasma sempre, il club è sempre stato protagonista. Cercheremo di lottare fino alla fine”.
Partenza lenta in campionato, dove intanto vola il Barcellona. Ancelotti mostra rispetto per tutti. “È un rivale che rispettiamo, come l’Atlético Madrid o il Villarreal, che stanno facendo bene. Abbiamo lo stesso rispetto per tutti”.
Ancora insulti a Vinicius, il tecnico emiliano si schiera. “Ha avuto una reazione a degli insulti. Nessuno riuscirebbe a sopportarlo, nemmeno io. Il gesto di mettersi la mano alla bocca è normale, visto tutto quello che sta succedendo”.
Della situazione di classifica però non è preoccupato. “Potevamo ottenere altri due punti, ma siamo dove volevamo. Abbiamo vinto un titolo e avevamo preventivato qualche problema, perché alcuni sono arrivati il 9 agosto. In passato il ritiro durava cinque settimane, che è ciò di cui un giocatore ha bisogno per prepararsi bene per la stagione. Se contiamo dal 9 agosto, le cinque settimane arrivano a oggi. Questo è stato il nostro pre-campionato”.
Sul nuovo Real, Ancelotti non ha dubbi. “Abbiamo perso Nacho e Kroos, due giocatori importanti. E Joselu. In cambio è arrivato uno dei migliori giocatori al mondo. Penso che abbiamo una squadra migliore”.
Missione, fare gol, quello che Ancelotti chiede agli attaccanti. “Devono segnare gol, aiutare in attacco e in difesa. C’è bisogno che la difesa difenda e che il portiere pari, questo sarebbe il mondo ideale. Se l’attaccante difende più del difensore, è un problema. Se il portiere tocca più palloni di un centrocampista, è un problema. Dobbiamo migliorare un po’ in difesa, ma abbiamo lasciato la porta inviolata 4 volte. Non siamo così male”.
Tanti infortunati in avvio di stagione e occhi puntati adesso su Bellingham. “Jude sta bene, così come Tchouameni e Militao. Eder non si è allenato perché aveva bisogno di riposo ma è a disposizione”.
Parte la nuova Champions, inutile chiedere le favorite. “Sono sempre le stesse squadre, compreso il Real Madrid. Questa Champions League, in ogni caso, sarà un’altra storia. Speriamo di poter arrivare alla fine, come l’anno scorso”.
Primo avversario, lo Stoccarda. “Ricordo quello che ha fatto l’anno scorso, che bel lavoro. Lo Stoccarda ha una grande squadra, molto organizzata. Domani assisteremo ad una partita molto divertente”.
Calcio d’inizio al Bernabeu alle ore 21.