Francesco Raiola
Torna al San Paolo la Serie A e il Napoli, dopo la breve pausa estiva, e soprattutto con mille tifosi presenti sugli spalti, come in quasi tutta Italia. Gattuso a caccia di conferme dopo la vittoria convincente a Parma firmata sì da Mertens ed Insigne, ma soprattutto dall’ingresso dirompente di Viktor Osimhen che ha rotto gli equilibri fragili di un match, dominato sì dagli azzurri, ma che non riuscivano ad incidere in fase offensiva con un possesso palla sterile e poco pericoloso. E’ proprio il nigeriano l’uomo più atteso per la sfida di domani pomeriggio a Fuorigrotta contro il Genoa di Maran, reduce dalla convincente vittoria casalinga contro il neopromosso Crotone. Sarà difficile per Gattuso tenerlo ancora fuori come al Tardini, anche se dovrà superare il ballottaggio con Mertens che ancora una volta ha dimostrato di essere presente in zona goal e soprattutto di poter convivere con il talento ex Lille, nel modulo attuato in corso d’opera dal tecnico calabrese, mentre è ancora tutto da dimostrare in un eventuale 4-3-3 nel ruolo di attaccante esterno, dove ha ben figurato Lozano. Proprio il messicano è stato una delle note più positive per Gattuso, mostrando pericolosità e duttilità nel ruolo che fu di Callejon, mettendoci lo zampino in entrambi i goal. Tiene banco sempre il mercato a poco più di una settimana dal gong: ancora irrisolta la questione Milik, con la trattativa con la Roma ormai naufragata. Resta viva la possibilità per il centravanti polacco di accasarsi in Premier League, con Mourinho che lo vede come vice Harry Kane, ma le richieste di De Laurentiis non sono calate, con il presidente del Napoli disposto addirittura a tener fermo in tribuna per un anno intero Milik. Per Koulibaly invece si avvicina sempre più la possibile permanenza sotto il Vesuvio , con le offerte di Manchester City e PSG considerate irricevibili dal Napoli, per la gioia di Gattuso e dei tifosi partenopei che sperano di vedere il difensore senegalese ancora al San Paolo con la maglia azzurra. Esuberi in partenza invece sono Llorente, cercato da Spezia e Benevento, Ounas vicino al Cagliari e Younes, corteggiato da Verona e Genoa. Tornando al match di campionato, probabile qualche cambio di formazione per Gattuso rispetto a domenica scorsa, con il ritorno in campo di Meret, alternato ad Ospina, mentre in difesa conferme per Di Lorenzo, Manolas e Koulibaly, mentre Mario Rui resta in dubbio e quindi in ballottaggio con Hysaj. A centrocampo unico dubbio Lobotka-Demme, con le conferme di Fabiàn Ruiz e Zielinski. La grande novità è in attacco con Osimhen dal primo minuto con Insigne, mentre a destra si giocano un posto Politano, Lozano e Mertens.
Per il Genoa, che deve fare a meno di Perin, risultato positivo in mattinata al tampone, fortunatamente asintomatico, partenza rinviata per Napoli. La rosa sarà sottoposta ad un nuovo giro di controlli e forse partirà alle 15 per la Campania. In porta ci sarà Marchetti, mentre la difesa sulla carta a 3 composta da Biraschi, Zapata e Goldaniga, sarà supportata sugli esterni da Zappacosta e Ghiglione. In mediana Lerager con i due nuovi acquisti Zajc e Badelj, mentre in attacco accanto a Destro,ballottaggio tra l’ex bianconero Pjaca e l’ex di turno Goran Pandev.
Fischio di inizio alle ore 15, arbitro del match sarà l’esordiente in A Juan Luca Sacchi di Macerata.