La Juve batte l’Inter e si riprende la vetta

Alessandro Miele

Alla fine, l’ha decisa il campione. Non Cristiano Ronaldo, come ci si poteva aspettare. Neanche Ramsey, autore di una prestazione anonima fino al gol del vantaggio bianconero. Questo Juventus – Inter, avvolto nel silenzio degli spalti vuoti, resterà la partita di Dybala, subentrato a mezz’ora dalla fine ma autore di una rete che resterà negli occhi degli spettatori che, comodamente e forzatamente seduti sul divano, hanno ammirato un gesto semplicemente spettacolare. Minuto 67: Bentancur cerca Dybala con un lancio lungo. L’argentino aggancia al volo e rientra sul sinistro disorientando Young, si accentra, scambia con Ramsey che gli restituisce il pallone al limite dell’area. Il numero dieci ha il pallone sul suo piede preferito,  finta di rientrare sul destro smarcandosi nuovamente da Young e con la punta sinistra inganna e batte l’incolpevole Handanovic. È il gol del 2 a 0 che taglia definitivamente le gambe all’inter e proietta la Juventus in testa alla classifica. Un primo tempo in equilibrio senza spunti eccessivi (un paio di parate importanti del portiere sloveno) e un inizio di ripresa sulla scia dei primi quarantacinque minuti, con gli ospiti che provano a prendere in mano la partita con un buon fraseggio nella trequarti avversaria. Poi, il gol di Ramsey che rompe l’equilibrio al 55esimo minuto, con una disattenzione della retroguardia di Conte e con Ronaldo che riesce a toccarla corta per il gallese che spara in rete e porta in vantaggio i padroni di casa. Lì, l’Inter sembra perdersi, disunirsi. E il gol di Dybala, chiude definitivamente la partita. Non pervenuto il duo offensivo Lukaku-Lautaro, chiamati alla prova del nove ed entrambi bocciati. Il centravanti belga si conferma grande con le piccole e in difficoltà con le grandi: l’ombra del passato delle stagioni vissute in Premier sembra ripercuotersi anche nella nostra Serie A. Sarri batte Conte e lo fa senza entusiasmare con quel gioco che, a Torino, ancora si aspetta. Ha vinto con la sostanza che ha prevalso sull’estetica. Juventus – Inter, forse mai attesa come questa volta, lancia i bianconeri in solitaria al primo posto in classifica, a +1 sulla Lazio e a +9 sui neroazzurri (con una partita in meno). Il campionato capirà a breve se potrà proseguire a porte chiuse o se dovrà fermarsi. In questo momento, nulla è più importante dell’emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese.