Calcio in lutto: morte in un incidente José Antonio Reyes, la “Perla di Utreta”

Il mondo del calcio piange José Antonio Reyes. L’ex giocatore di Siviglia, Arsenal, Real e Atletico è morto in un incidente stradale a Utreta, sua città natale. Il 35enne attualmente giocava in Segunda Division nell’Estremadura.  Soprannominato “Perla di Utrera”, nella sua carriera Reyes in patria ha esordito in Liga a 16 anni, vestendo le maglie di Siviglia, Real Madrid, Atletico, Espanyol e Cordoba. Fuori dai confini spagnoli, il centrocampista ha militato invece dal 2004 al 2006 nell’Arsenal, nel 2008 nel Benfica e nel 2018 in Cina allo Xinjiang Tianshan Leopard. In Nazionale, Reyes ha indossato la maglia delle Furie Rosse ai Mondiali di Germania 2006. In carriera con il Real ha vinto una Lega, con l’Arsenal, Premier, Community Shield e FA Cup. Col Benfica ha trionfato invece in Coppa di Lega portoghese. I successi più prestigiosi a livello continentale li ha ottenuti con l’Ateltico e il Siviglia, conquistando quattro Europa League e una Supercoppa UEFA. Insieme a Beto, Kevin Gameiro e Vitolo condivide il record di vittorie di Europa League. Con le squadre di club ha totalizzato 93 gol, con la Spagna invece ha firmato 3 reticon l’Under 21 e 4 con la Nazionale maggiore.

Se ne è andato proprio il girono della finale di Madrid e stasera al Wanda metropolitano, verrà osservato un minuto di silenzio per ricordarlo. Una disgrazia proprio nel giorno della finale di Champions League, una terribile tragedia che squarcia il mondo del calcio. E l’intero cosmo sportivo lo piange, com’è normale che sia. Non solo chi l’ha vissuto da vicino, ma anche chi l’ha affrontato, chi ha condiviso con lui magari pochi minuti. Tutti in lutto.

Società. A cominciare, ovviamente, dalle sue ex squadre. In primis il Siviglia, che ne ha annunciato la scomparsa. Ma anche il Real Madrid, che “intende trasmettere il suo cordoglio ai famigliari, agli amici e ai compagni di squadra. Un dolore immenso la sua perdita. Così, estendiamo le condoglianze anche al suo club attuale, l’Extremadura”. E proprio il suo attuale club ha “il cuore rotto nel comunicare la morte di Reyes. Preghiamo tutti per la sua anima”. Si unisce al dolore anche l’altra sponda di Madrid: “La famiglia atletica è in lutto. E’ morto il nostro ex calciatore José Antonio Reyes, che resterà sempre nei nostri cuori. Riposa in pace”. Tutti scrivono della Perla di Utrera e piangono la sua morte. L’Espanyol scrive su Twitter che “Oggi è un giorno molto triste. Dal club di Barcellona vogliamo esprimere il nostro appoggio alla famiglia e al Siviglia”.

Calciatori. Le persone più colpite nel mondo del calcio sono chiaramente i calciatori, che hanno condiviso lo spogliatoio con Reyes. Jesus Navas ad esempio ha vissuto tante emozioni con lui: “Non so esprimere con le parole la tristezza che ho dentro. Sento un vuoto così grosso che per me è difficile metabolizzare di aver perso un amico, un compagno di squadra, qualcuno con cui sono cresciuto. Sento di averti perso José… Il mio appoggio per sempre alla tua famiglia”. Altri ex Siviglia, come Aguero e Kanouté, sono increduli: “Un amico con tanto talento e tanta allegria. E’ Dio che sceglie quando raccogliere un’anima, riposa in pace”; “Un mio grande amico e compagno di squadra, insieme abbiamo condiviso momenti unici. C’è solo grande dolore. Le mie condoglianze e tutto il mio appoggio ai suoi familiari”.