Liga. Domani Real Madrid-Celta. Zidane: “Sono emozionato. Dobbiamo reagire”

Daniele Orieti

Zinedine Zidane torna ad essere l’allenatore del Real Madrid dopo nove mesi e mostra tutto il suo lato tranquillo con il consueto sorriso e la sua serenità come già aveva evidenziato nella precedente esperienza. Ora i problemi non sono pochi quelli da risolvere per il tecnico francese. Innanzitutto si deve rigenerare un ambiente deluso, ricompattare lo spogliatoio, anche passando a recuperare singolarmente alcuni giocatori, ma ‘Zizou’, sembra già pronto per questo, almeno dalle sue parole. “Sono emozionato come se fosse il primo giorno, ho voglia di vivere a pieno questa mia nuova esperienza con il Real Madrid. Sono passati nove mesi dall’ultima volta, ovviamente la situazione è completamente diversa, con una stagione complicata, ma la sensazione di voglia di vincere non è cambiata affatto. Ora abbiamo da giocare undici partite e daremo il massimo per vincerle tutte. Non dico che vinceremo la Liga ma metteremo tutti noi stessi per vincere. Non voglio pensare alla prossima stagione o agli acquisti da fare in futuro, confermo che dobbiamo pensare alle prossime partite e a quella di domani contro il Celta. Anche per la formazione deciderò tutto domani, i ragazzi si allenano bene, e non vedo problemi fisici in nessuno. Non vorrei parlare dei singoli comunque, Marcelo già potrebbe rientrare da titolare. Per quanto riguarda Isco, ha voglia di giocare e noi e non avrà nessun espediente, come Gareth Bale. Non vorrei essere ripetitivo, ma penso chi ci saranno undici partite, voglio credere in lui come voglio credere in tutti”.

Un’ultima battuta è per il grande rimpianto per i madridisti, Cristiano Ronaldo e per la grande prestazione nella partita di Champions League giocata con la Juventus contro l’Atletico Madrid. “Non sono sorpreso dalla sua prestazione, certo ho provato molta ammirazione per lui, ma ripeto di Cristiano non mi sorprende nulla, e ciò che ha fatto è, come dicono i francesi, da chapeau”.