Domani Lazio-Siviglia. Inzaghi: “Loro favoriti ma noi vogliamo andare più avanti possibile”

Dopo le due vittorie consecutive in campionato che hanno rilanciato la Lazio in classifica, i biancocelesti domani affrontano all’Olimpico il Siviglia, primo atto del sedicesimo di finale di Europa League. Il club andaluso oltre ad avere grande qualità e tradizione, ha un feeling speciale con questa competizione per le vittorie ottenute negli ultimi anni. Simone Inzaghi consapevole delle varie insidie, dovrà fare i conti con alcune assenze importanti tra cui spicca in particolare quella di Ciro Immobile tra l’altro ex del match insieme a Correa. Alla vigilia il tecnico delle aquile è stato diretto. “Siamo orgogliosi di quanto fatto questi primi sei mesi. Abbiamo avuto delle difficoltà subendo critiche a volte giuste a volte ingiuste. Conoscendo l’ambiente da venti anni so quali sono le critiche che devo ascoltare. La squadra è serena e siamo soddisfatti di essere ai sedicesimi di Europa League, in semifinale di Coppa Italia ed in lotta per la Champions. Spero di andare più avanti in possibile in questa avventura. Loro sono i favoriti e noi abbiamo grande rispetto per loro e per questo schiererò la migliore formazione possibile a disposizione. Togliendo le ultime due partite, il nostro è stato un grande cammino. Ci sono poche squadre che per due anni consecutivi si qualificano con due giornate d’anticipo”.

La condizione della squadra-“Immobile è un ragazzo generoso e vorrebbe esserci. Dobbiamo valutarlo in questi allenamenti. Non vogliamo correre rischi per questo al momento è più no che si. Milinkovic? Con l’Empoli la sua presenza era essenziale viste le assenze di Immobile e Luis Alberto. A mio parere salterà al massimo due partite. Luis Alberto l’ho visto bene”.

I punti di forza del Siviglia- “E’ una squadra molto tecnica che gioca con il 3-5-2 e per certi versi sono simili a noi. Hanno una rosa profonda e tutti calciatori capaci di dare un contributo importante. E’ difficile fare percentuali, le partite di questo genere hanno un coefficiente di difficoltà elevato. E’ una squadra molto veloce che si abbassa rapidamente in fase di ripiegamento e quando ripartire è in grado di colpirti”.