Se una settimana fa il Monaco sembrava aver giá messo le mani sul titolo, ben 5 gol al Metz, e il Nizza abbandonare ogni velleitá di titolo, l’ultima giornata di Ligue1 ha capovolto tutto con i rossoneri di Fauvre unici vittoriosi fra le contendenti al titolo. Ad aprire le danze é stato proprio il Monaco impegnato nella trasferta di Bastia alla ricerca di punti salvezza. La strada si mette subito in salita per i ragazzi di Jardim che si ritrovano sotto dopo appena 20 minuti con un gol da calcio d’angolo di Diallo; il pareggio arriva soltanto al 52simo grazie al solito Bernardo Silva. Battuta d’arresto pesante e inaspettata, dovuta probabilmente alla distrazione per il super match di Champions contro il Manchester City; i monegaschi sognano il colpaccio contro i ragazzi di Pep Guardiola che, a differenza dei francesi, non vivono certo un periodo di forma brillante.
Ad approfittare di questo passo falso é stato il Nizza che ritorna alla vittoria fuori casa contro il Llorient dopo oltre un mese e mezzo; di Cyprien il goal vittoria dopo appena 15 minuti di gioco. Ma a tenere banco é ancora una volta Balotelli: dopo le non convocazioni e le panchine, l’attacante italiano torna titolare, ma stecca completamente la gara risultando uno dei peggiori in campo. Pochi palloni giocati, poco lavoro difensivo, ma soprattutto tanto nervosissimo che lo porta a protestare e inveire contro l’arbitro al 69′: rosso diretto ineccepibile. Se il Nizza vola a -3 dalla capolista cullando ancora il sogno scudetto, lo stesso non si puó dire per il bomber nostrano che sembra aver perso la serenitá e la verve di inizio stagione.
A chiudere la giornata é stato il Psg che non accorcia sul Monaco: paregggio a reti bianche in casa contro il Tolosa. I parigini, chiamati a ripetersi dopo l’incredibile vittoria contro il Barcellona, dominano per tutti i 90 minuti andando piú volte vicino al vantaggio, ma sbattono contro i guantoni di Lafont o contro la traversa (Cavani al 52′). I ragazzi di Unai Emery non riescono a dare continuitá ai proprio risultati, fallendo ancora una volta l’appuntamento con il salto di qualitá decisivo per il titolo.
Se é vero che Monaco e Psg sono collettivi costruiti apposta per la vittoria finale, bisogna anche ricordare che il Nizza é l’unica senza impegni infrasettimanali europei che proprio in questa 26sime giornata sono risultati determinanti. Tutto é ancora possibile quindi nella Ligue1 che al momento vede il Monaco ancora in vetta alla classifica, tallonato da Psg e Nizza a soli tre punti di distacco.
Vittorio di Pietro