Carlo Valenti
LONDRA Tra conferme e delusioni la diciottesima giornata di Champions. Comanda sempre il Liverpool che continua la sua marcia inarrestabile con il 3-1 ad Anfield contro il Leicester domato grazie ai gol di Gapko, Jones e il solito Momo Salah. Reds in testa con sei lunghezze di vantaggio sull’Arsenal, ma con una partita in meno. I Gunners tengono il passo grazie all’1-0 sull’Ipswich, regolato da un gol di Havertz. Terzo il Chelsea che ha perso la grande occasione di rimanere incollato al Liverpool, facendosi uccellare in casa dal Fulham. Non è bastato il gol di Palmer e una serie incredibile di errori sotto porta. Nel finale l’ha ripresa Wilson e al quinto di recupero Muniz Carvalho ha piazzaton il colpo gobbo che frena la squadra di Maresca. Al quarto resiste il Nottingham (1-0 al Tottenham). Alle spalle del quartetto di testa, avanza il Newcastle che infrange i sogni dell’Aston Villa, battuto 3-0 e scivolato al nono posto. Bournemouth che tiene la sesta posizione nonostante il parti interno (0-0) contro il Crystal Palace. Non decolla invece il Manchester City che a Etihad non è andato oltre l’1-1 contro l’Everton. Bernardo Silva illude la formazione di Guardiola, Ndiaye la riporta sulla terra. Citizens settimi a 28 punti, staccatissimi dal gruppo di testa, vittime di una crisi senza fine. Male lo United, battuto 2-0 dalle Wolves. Infine vittoria esterna per il West Ham sul campo del Southampton (1-0) e pari (0-0) tra Brigthon e Brentford.