Tra Parma e Bologna un derby ad alta tensione

Robert Vignola

Promette più tensione che emozioni il derby d’Emilia. Il Parma vi arriva con l’acqua alla gola ma ha la possibilità di tirare dentro alla lotta per non retrocedere il Bologna. Tutto ciò sullo sfondo di un mercato di riparazione che ha visto nuovi arrivi per entrambe le contendenti.

D’Aversa avverte: “Dobbiamo fare punti, è un derby, siamo in una posizione di classifica non bella. Serve insomma la giusta tensione, che non deve sfociare nel nervosismo. In allenamento è stato fatto un ottimo lavoro, vorrei rivedere lo stesso spirito anche in campo. Bene quanto fatto dal presidente durante il mercato”.

Mercato che invece non ha portato in dote la punta per Mihajlovic: “Su Niang non ci sono colpe della società, diciamo che abbiamo fatto delle valutazioni anche umane… Continueremo perciò a lavorare su Barrow, così come in difesa su un accentramento di De Silvestri. Farò giocare Skov Olsen perché se lo merita, ma non è una bocciatura di Orsolini. Il Parma? Ha cambiato diesse, allenatore e proprietà, mentre noi abbiamo la stessa società e lo staff da tempo. Perciò noi siamo più avanti di loro e dobbiamo dimostrarlo sul campo, con un occhio alla prestazione e l’altro, stavolta, al risultato”.

Dei nuovi acquisti, tra i ducali, c’è la speranza di vedere il giovane Zirzkee, mentre nel Bologna probabile conferma di Soumaoro al centro della difesa con Tomiyasu in fascia destra; davati si daranno il cambio in zona centrale Barrow e Palacio. Arbitra Guida di Torre Annunziata assistito da Rossi e Pagnotta e con quarto uomo Di Martino e addetti VAR Giacomelli e Peretti. Al “Tardini” calcio d’inizio ore 18 (esclusiva Skysport).