Rilancio Juve, tonfo Milan: Chiesa stende il Diavolo

iano e riaprono il campionato. Domenica pazzesca, perché perdono entrambe le milanesi che adesso cdevono guardarsi le spalle. Avanza la Roma, terza a -4 dalla vetta e -3 dall’Inter, prossio avversario all’Olimpico, mentre la Juve, sale al quarto posto a -7 dalla testa, ma con una partita, quella con il Napoli, da recuperare. La decidono la doppietta di Federico Chiesa e il gol di McKennie, con in mezzo il momentaneo pari milanista di Calabria.

Milan in grande emergenza, con Calabria che addirittura è impiegato da mediano. Pioli perde in un colpo solo pezzi pregiati, come Ibrahimovic, Bennacer e Rebic, ma se la gioca lo stesso. Nella Juve invece è in campo senza Alex Sandro e Cuadrado fermati dal Covid. Nella notte sotto tono di Cristiano Ronaldo, le luci della ribalta le prende Chiesa che in novanta minuti firma una doppietta e centra un palo. Il primo gol arriva dopo un tacco magico di Dybala che lo libera in area, conclusione secca sulla quale può nulla Donnarumma. Dybala si vede che non è ancora la meglio, ma basta e avanza e mette lo zampino anche sul gol del 2-1. La Yoya trova campo e spazio, allarga ancora per l’ex Viola che punta ancora Hernandez e col mancino batte Donnarumma. Il Milan che aveva faticato, e non poco, per trovare il pari con Calabra, accusa il colpo. Il resto lo fanno le assenze, pesanti, mentre la Juve, come cambia, lo fa bene. Entrano Kulusevski, McKennie, Bernardeschi e Arthur, con l’ex Parma che propizia il gol del 3-1 grazie ad una percussione vincente. L’esterno manda al bar Romagnoli e palla per l’americano che a rimorchio appoggia in rete. E finisce 3-1. Vittoria meritata della Juve che stasera è stata brava a prendersi la scena, anche se il Milan ha tanto di cui rammaricarsi, soprattutto le tante assenze. Il Milan resta in testa, ma dietro Roma e Juve si avvicinano. Proprio un bellissimo campionato.

error: Il contenuto è protetto !!
P