Napoli, al Coni per ribaltare la sentenza e col Torino per cancellare la settimana nera

Francesco Raiola

Scende in campo su più fronti il Napoli in questi due giorni prenatalizi. Oggi alle 14.30 andrà di scena il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, presieduto dall’ex Ministro degli Esteri Franco Frattini, con De Laurentiis presente , per cercare di ribaltare in terzo grado le sentenze che hanno penalizzato il Napoli in classifica di un punto, oltre che la sconfitta a tavolino contro la Juventus, per la nota vicenda legata al fermo imposto al Napoli da parte dell’ASL per i casi di positività al COVID di Elmas e Zielinski dopo la partita contro il Genoa, che aveva oltre quindici giocatori infetti dal virus. De Laurentiis crede fortemente nel ribaltamento della sentenza, forte del precedente Reggiana in Serie B,che ha subito la sconfitta a tavolino contro la Salernitana secondo i giudici poichè non aveva elementi ostativi da parte dell’ASL alla partenza verso Salerno, circostanza che invece ha bloccato di fatto il Napoli a Capodichino in procinto di partire per Torino. Nel caso ulteriore di rigetto del ricorso, De Laurentiis non si fermerà come ha già annunciato il pool di legali partenopei di ricorrere alla giustizia ordinaria di fronte al TAR del Lazio. In serata è comunque prevista la sentenza.

Sul campo invece gli uomini di Gattuso sono attesi dalla sfida delicatissima domani sera al Maradona contro il Torino di Giampaolo in piena crisi e in zona retrocessione. Gattuso ha imposto il ritiro alla squadra dopo la sconfitta senza attenuanti contro la Lazio, subita senza colpo ferire e con un atteggiamento che ha lasciato perplessi, oltre che caratterizzata da errori individuali, inconcepibili a questo livello. La squadra è in ritiro da ieri sera e ci rimarrà fino al match contro i granata.

Gattuso che dovrà fare i conti con l’emergenza infortuni che sta colpendo il Napoli in questo periodo. Ritorna invece Insigne, che ha scontato la giornata di squalifica e sarà in campo regolarmente domani sera. Infermeria piena a Castelvolturno con Koulibaly, uscito nel secondo tempo all’Olimpico, che ha accusato un problema muscolare al quadricipite. Il senegalese sarà fuori circa un mese e non rischierà soprattutto in vista della finale di Supercoppa contro la Juventus, che si giocherà il 20 gennaio 2021 al Mapei Stadium. Problemi anche per Lozano, uscito sofferente per una botta alla caviglia anche lui domenica sera. Fortunatamente gli esami strumentali hanno negato qualsiasi problema osseo, ma sicuramente il messicano non sarà anche lui rischiato domani sera, ma preservato per la prima gara del 2021 a Cagliari.

Turnover obbligato per Gattuso, che probabilmente per l’ultima gara del 2020 a Napoli, schiererà di nuovo titolare Meret tra i pali, coppia centrale formata da Manolas e Maksimovic, mentre sugli esterni potrà tornare titolare dopo oltre un mese Hysaj, in fase di recupero dal COVID, al posto di uno fra Di Lorenzo e Mario Rui, apparsi entrambi stanchi nella sfida con la Lazio. A centrocampo torna titolare Demme in coppia con Bakayoko e uno fra Zielinski, Fabiàn Ruiz o Elmas. Scelte obbligate in attacco con Petagna terminale offensivo con Politano e Insigne.

A caccia di punti salvezza Giampaolo, sempre più in bilico nonostante le promesse di Cairo. In porta ancora Milinkovic-Savic, con Izzo e Rodriguez esterni nella difesa a quattro, con Bremer e Nkoulou centrali. In mediana Rincon, Meitè e Linetty, mentre Lukic agirà da trequartista insieme a Verdi, dietro Belotti.

Fischio di inizio alle ore 20.45. Arbitro del match Valeri di Roma, che torna al Maradona dopo le discutibili scelte di Napoli-Milan.