UEL. Il Napoli sbanca San Sebastian e si rimette in gioco. Infortunio per Insigne

Francesco Raiola

Sbanca San Sebastian il Napoli nella trasferta sulla carta più difficile nel girone di Europa League grazie ad una prodezza balistica del solito Politano, mandando così un regalo di compleanno anticipato a Diego Armando Maradona, che compie domani sessanta anni. Azzurri che così rimediano al passo falso di giovedì scorso in casa contro l’AZ e tornano pienamente in corsa per la qualificazione ai sedicesimi.Cambia più giocatori Gattuso rispetto alle previsioni della vigilia, con l’esordio europeo di Ospina, Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra, riposa Manolas con Maksimovic titolare con Koulibaly in difesa. A centrocampo dall’inizio Demme e Bakayoko con Lobotka, mentre il  tridente è tutto italiano con Insigne, Politano e Petagna. Modulo speculare per Alguacil, con Remiro tra i pali, Gorosabel e Monreal esterni bassi, Sagnan e Le Normand centrali difensivi. A centrocampo Merino, Guevara e David Silva, mentre il tridente scelto è formato da Portu, Isak e Oyarzabal.Prima occasione del match è del Napoli con Insigne che approfitta di un errato disimpegno del portiere e semina il panico in area ma la conclusione è di poco a lato. Sono ancora gli azzurri a rendersi pericolosissimi poco dopo con Mario Rui imbeccato da Petagna solo davanti a Remiro ma il pallonetto del portoghese finisce a lato di pochissimo. Doccia gelata per il Napoli al ventesimo: ancora problema muscolare per Insigne alla gamba sinistra e al suo posto dentro Lozano. Perde smalto il Napoli con l’uscita del capitano con la Real Sociedad che invece acquisisce spazi e coraggio. Ammonito prima della fine del primo tempo proprio Lozano.Nessun cambio all’intervallo per le due squadre, ma il Napoli la sblocca subito con un gran tiro da fuori di Politano, leggermente deviato da Sagnan con Remiro immobile. Un vantaggio sostanzialmente meritato che scuote la Real Sociedad vicina subito al pareggio con Isak fermato in angolo da un sontuoso Koulibaly. Triplo cambio nel Napoli al quarto d’ora: fuori Politano, Petagna e Lobotka, dentro Di Lorenzo, Osimhen e Mertens, con Gattuso che passa al 4-4-2. Ancora pericola la Real Sociedad  con Ospina che si supera su Portu servito alla perfezione da David Silva deviando in angolo la conclusione a botta sicura dello spagnolo. Doppio cambio per Alguacil che modifica l’attacco inserendo Willian José per Portu e Bautista per Isak. Napoli che prova a spezzare il ritmo di gioco degli spagnoli in contropiede con Lozano che in un’azione di rimessa causa giallo a Le Normand. Cambia ancora la Real Sociedad a centrocampo con Zubimendi al posto di Merino e sulla fascia destra con Barrenetxea al posto di Gorosabel.  Secondo giallo nel Napoli per Osimhen per proteste contro l’arbitro che gli fischia contro un discutibile fallo. Annullato il raddoppio del Napoli a cinque minuti dalla fine con Osimhen che segna su punizione di Mario Rui che però scivolando tocca due volte la palla e annulla la marcatura del nigeriano. Ultimo cambio nella Real Sociedad con Guridi al posto di Oyarzabal, in ombra tutta la partita e anche nel Napoli con Fabiàn Ruiz per Demme. Quattro minuti di recupero concessi da Pawson, con Gattuso scatenato in panchina, marcato a uomo dal quarto ufficiale di gara. Rosso addirittura per Osimhen nel finale che colpisce con il braccio sinistro in elevazione Le Normand lasciando gli azzurri in dieci negli ultimi minuti, per fortuna senza conseguenze per il Napoli. Vittoria fondamentale per gli uomini di Gattuso che agguantano i tre punti e la stessa Real Sociedad nel girone. Vincono ancora invece gli olandesi dell’AZ Alkmaar che travolgono il Rijeka per 4-1 in casa. Migliori in campo nel Napoli Koulibaly e Lozano su tutti.