Robert Vignola
Segnare tre gol e restare a secco? Succede, se si ha la difesa di burro. E in particolare succede al Bologna. Brinda allora il Sassuolo che alimenta le ambizioni europee sapendo crederci fino in fondo e capitalizzare al massimo le lacune altrui.
Cronaca. Dopo una conclusione al lato di Djuricic, è pregevole l’azione del vantaggio rossoblù: lancio di Orsolini per Palacio, servizio all’accorrente Soriano e piattone in rete. Subito reazione Sassuolo: Skorupski esce a valanga su Caputo, sulla respinta Traorè spara alto. Ancora il portiere deve vigilare su una percussione di Kyriakopoulos. Il pressing neroverde prima ancora del 20′ produce il pari: Hickey e Barrow lasciano Berardi prendere la mira e Skorupski non ci arriva. Match che resta vivace con le difese costantemente sotto pressione. Al 36′ il nuovo vantaggio rossoblù: azione innescata da un recupero di Schouten, Barrow per Palacio, scambio velocissimo con Soriano che libera Svanberg e per Consigli non c’è nulla da fare. Il portiere evita però di capitolare ancora su colpo di testa di De Silvestri (cross vellutato di Tomiyasu). Pericolosa nel finale di frazione l’incursione di Caputo.
Ripresa: pronti, via e Djuricic da una parte (scambio con Caputo) e Barrow (servito da Palacio) dall’altra producono brividi. Berardi tenta il bis ma stavolta Skorupski è più attento. Ancora il polacco chiude sul suo palo la conclusione del 25 ospite. Dall’altra parte manca la mira a Barrow prima e Palacio poi. Poco prima del quarto d’ora, il colpo del possibile kappaò: Orsolini ruba palla a Berardi, entra in area e nonostante una deviazione torna al gol per il 3-1. De Zerbi cambia subito, nel mettere Raspadori per Bourabia e Lopez per Traorè. De Silvestri si fa male, Mihajlovic rispolvera Mbaye ma il Sassuolo prima della sostituzione ne approfitta e sullo scambio stretto con Caputo, Djiuricic riapre i conti. Scende la paura sui rossoblù, Lopez ha la palla del 3-3 ma Skorupski devia. Non ci arriva invece al 70′: Danilo svirgola e Caputo insacca di testa. Il portiere cerca di riscattarsi con un colpo d’istinto su Ferrari. Il Bologna cerca risorse in panchina: Santander per Palacio e Sansone per Barrow nell’ultimo quarto d’ora. Ma i due hanno le polveri in umido da tempo e il Sassuolo completa il ribaltone: svarione di Skorupski su traversone e Tomiyasu per salvarla la infila dentro. Nel recupero il Bologna manca di idee, il Sassuolo sfoggia invece tutto il repertorio del caso ed anzi Mbaye chiude su Raspadori lanciato verso il quinto gol.