Napoli, addio Champions. Barcellona alla Final Eight

dal nostro corrispondente

Daniele Orieti

BARCELLONA Niente da fare. Il Napoli perde al Camp Nou contro il Barcellona e lascia la Champions League. Barcellona alla final eight. Finisce 3-1 per i blaugrana: decidono la gara le reti catalane di Lenglet, Messi e Suarez. Di Insigne il gol del 3-1. Eppure il Napoli era partito meglio, con autorità. Mertens dopo una mancata di secondi ha centratoil palo esterno, ma nel complesso la squadra di Gattuso si è fatta preferire. Poi, è salito in cattedra l’arbitro, il turco Cakir che insieme al Var hanno indirizzato la sfida, ma è innegabile pensare che la tecnologia anche stavolta, non è servita. Dpo l’avvio spumeggiante del Napoli, ecco il vantaggio del Barcellona con Lenglet che di testa la piazza. Ma c’è un fallo evidente su Demme che il Var ignora. Poi arriva anche il raddoppio, stavolta con una giocata straordinaria di Leo Messi che salta Mario Rui, Insigne e Koulibaly e la mette alle spalle di Ospina. Alla mezz’ora ancora Messi protagonista, gran gol che stavolta il Var annulla per un mani dello stesso giocatore argentino, anche se il tocco, appare impercettibile. Ancora Var protagonista alla fine della prima frazione, quando il Var richiama Cahir per un rigore in favore dei padroni di casa per un fallo, evidente, di Koulibaly ai danni di Messi. Dal dischetto Suarez fa 3-0. Ma alla fine del recupero, altro rigore: fallo di Rakitic su Mertens in area: rigore che Insigne trasforma. Nella ripresa il Napoli parte meglio e ci prova. Dieci minuti col Barça a guardare, manca il gol per riaprirla, nonostante i tentavi di Insigne e Koulibaly. Il Barcellona tiene, il Napol ci prova con coraggio, ma non è facile. Gattuso inserisce Lozano, Milik ed Elmas. Squadra sbilanciata votata al tutto per tutto. Milik la mette denyro di testa, ma il go è annullato per fuorigioco millimetrico poi Lozano colpisce il palo. Il Barcellona rischia ma tiene botta e chiude con una vittoria che spalanca le porte della final eight di Lisbona. Coraggio e cuore, al Napoli, non sono bastati. Per la cronaca, avanza anche il Bayern Monaco che rifila un netto 4-1 al Chelsea. Dopola Roma e la Juve, l’Italia perde un’altra protagonista. A Lisbona ci sarà solo l’Atalanta, mentre in Germania, in Europa League, a difendere i nostri colori, resta l’Inter di Conte.