Caputo spegne la Lazio, il Sassuolo sbanca l’Olimpico

La Lazio si spegne. Crolla all’Olimpico contro un indomabile Sassuolo ed è l’addio ai sogni scudetto. Biancocelesti avanti nel primo tempo con Luis Alberto dopo un gol annullato in avvio agli emiliani, nella ripresa pareggio neroverde di Raspadori e gol vittoria nei minuti di recupero di Caputo. La Lazio non sa più vincere e incassa la terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa. Se l’Atalanta questa sera battesse la Juventus, scavalcherebbe i biancocelesti al secondo posto. Inzaghi fa ancora i conti con gli infortuni, out Correa e più di una defezione a centrocampo: c’è Parolo in cabina di regia. Rivoluzione per De Zerbi, che cambia 9/11 rispetto la vittoria con il Bologna: confermati soltanto Consigli e Locatelli. Il caldo si fa sentire eppure il primo tempo è ricco di emozioni. Meglio il Sassuolo che sblocca la partita con l’esordiente Raspadori: l’arbitro Di Bello, richiamato al Var, annulla per fuorigioco valutando di Bourabia (non di Parolo) l’ultimo tocco, tra molti dubbi. Gli emiliani centrano anche la traversa con Djuricic. Ma è la Lazio a esultare per l’1-0 grazie al gol di Luis Alberto alla mezz’ora. Il Sassuolo non si abbatte e sfiora il pareggio con Boga sul finire di primo tempo. Poi lo trova a inizio ripresa. Buona la seconda per Raspadori, stavolta la rete del classe 2000 è valida per l’1-1. La squadra di De Zerbi va vicino al raddoppio con la doppia occasione di Muldur (para Strakosha) e Djuricic: proteste per il presunto fallo di Bastos in area. La Lazio ci prova con Immobile e Bastos, il pareggio gli sta stretto. Ma la squadra neroverde meriterebbe il vantaggio per gioco e occasioni. E alla fine riesce a completare la rimonta in pieno recupero grazie alla rete del subentrato Caputo nel primo minuto di recupero. La Lazio in crisi nera incassa la terza sconfitta consecutiva, fermandosi a 68 punti: la corsa allo scudetto è sempre più lontana. Quarta vittoria di fila invece per il Sassuolo che sale a quota 46 e va a 3 lunghezze dalla zona Europa League e dal settimo posto del Milan.