Domani Lecce-Milan. Pioli: “Ripartiamo coi tempi giusti”

Paolo Dani

Da domani riparte a pieno titolo il campionato dopo la fase dei recuperi. Torna in campo anche il Milan impegnato a Lecce in una trasferta non facile. “A Firenze siamo stati ad un passo della vittoria, poi la sconfitta con il Genoa. Contro il Lecce dobbiamo tornare alla media di prima – le parole di Stefano Pioli in conferenza – Deve essere il nostro obiettivo. Se il campionato non fosse stato ripreso la nostra sarebbe stata una stagione di rimpianti, ma ora invece abbiamo 12 partite per raggiungere l’Europa. Dobbiamo rincorrere e dobbiamo farlo bene ed il prima possibile, domani riprendere con una vittoria sarà molto importante perché in 40 giorni ci giochiamo tutti. Abbiamo rimpianti per la Coppa Italia, soprattutto per la partita d’andata. Un po’ per demerito nostro e un po’ per certe decisioni. Credo però che i punti che si hanno in classifica sono quelli che ti sei meritato. In diverse occasioni avremmo meritato risultati diversi, ma questo vuol dire che in alcuni aspetti siamo stati carenti. Se non si vince si impara, e mi auguro che abbiamo imparato tanto e di non ripetere certi errori”.

Senza pubblico, anche per Pioli, è un altro calcio. “Le porte chiuse influiscono in maniera negativa su tutti. I tifosi sono il calcio, non avremo più adrenalina e dovremo trovarla dentro di noi. Ma era l’unico modo per ricominciare. Faccio i complimenti a Gravina per come ha gestito la situazione e per averci permesso di tornare a giocare. È inevitabile in generale pensare che sarà un altro campionato, è una situazione impensabile. La squadra è concentrata e motivata. Puntavamo molto sulla Coppa Italia ed è un dispiacere essere usciti così, ci abbiamo provato fino alla fine. Siamo il Milan, dobbiamo dare il massimo sempre. Ho visto una squadra concentrata e domani mi aspetto una squadra determinata”.

Il futuro di Pioli appena ai prossimi due mesi. “Siamo professionisti, soprattutto perché mancano 40 giorni e non possiamo farci distrarre. Abbiamo un grande obiettivo da rincorrere, la nostra posizione in classifica non rispecchia le nostre qualità e abbiamo la possibilità di dimostrarlo. Poi chi dovrà decidere deciderà, ma non si decide mai da soli. Il futuro di tutti gli allenatori passa da questi 40 giorni, tutti possono essere in discussione. Viviamo di risultati”.

Non ci saranno Ibra, Duarte e Musacchio. “Sono i 3 giocatori che non saranno convocati. Ibra sta meglio, avrà un altro controllo la prossima settimana. Sta lavorando con grande dedizione ed impegno. Per Musacchio purtroppo la stagione credo che possa essere terminata. Duarte potrebbe essere disponibile per la prossima gara. Guardando la realtà del campionato, al momento non siamo in Europa, ma anche se lo fossimo può cambiare tutto in 40 giorni. Sarebbe un peccato terminare la stagione in questa posizione, dobbiamo riprenderci velocemente. Non abbiamo un calendario facile ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con chi ci sta davanti. Abbiamo dimostrato di avere qualità e sacrificio, domani è una partita molto importante”.