Cerca di proseguire ricercando una preziosa normalità il calcio italiano, nonostante le diverse partite rinviate per il coronavirus, con il match del San Paolo tra Napoli e Torino. Turnover a metà per Gattuso, che conferma quasi tutta la difesa con Ospina, Di Lorenzo, Maksimovic e Manolas con Hysaj che torna titolare a sinistra. Turno di riposo per Demme con Lobotka regista con Zielinski e Fabiàn Ruiz mezzali. In attacco chance per Milik e Politano con Insigne a completare il tridente. Previsioni della vigilia confermate per Longo con Sirigu tra i pali, Izzo e Nkolou e Bremer nella difesa a tre, esterni Ansaldi e De Silvestri, Rincon con Lukic e Baselli a centrocampo. In attacco Zaza e Belotti. Inizio molto aggressivo del Torino che prova a rendersi subito pericoloso sugli sviluppi di un corner con un errore di Ospina in uscita, De Silvestri a porta vuota si vede respingere la palla sulla linea da Manolas. Risposta immediata del Napoli con una bella conclusione di Milik dal limite dell’area respinta da Sirigu. È un Napoli in fiducia che conquista campo e costringe il Torino ad arretrare arrivando al vantaggio con Manolas che di testa sovrasta tutti su punizione di Insigne. Azzurri che sprecano l’immediato raddoppio con Insigne servito involontariamente da Ansaldi che solo davanti a Sirigu spreca malamente. Ancora Insigne vicino al gol con una conclusione al volo su assist di Milik, con Sirigu ancora protagonista che salva in angolo. Torino nervoso r arrivano i primo giallin prima per Rincon per un’entrata in ritardo su Politano e poi per Zaza che ferma Lobotka da dietro. Ancora vicino al raddoppio il Napoli con Milik di testa colpisce la parte alta della traversa. Botta alla caviglia nel finale di tempo per Fabiàn Ruiz che esce dal campo dolorante. Ripresa che inizia senza cambi con il Torino che prova ad essere un po’ più intraprendente dopo una prima frazione dominata dal Napoli. Ma è ancora la squadra di Gattuso a sfiorare il raddoppio prima con Milik la cui conclusione è deviata in corner da Nkolou e poi con Zielinski impreciso. Prova a dare più sostanza Longo al centrocampo granata inserendo Meitè per Baselli. Grande occasione ancora per il secondo goal azzurro con Di Lorenzo servito da Politano, che si fa ipnotizzare da Sirigu che salva ancora il Torino. Venti minuti finali per Mertens al posto di Milik. Chance anche per Politano che da fuori area da posizione defilata prova a beffare Sirigu che era uscito per inseguire l’ala destra azzurra, ma il pallone si spegne sull’esterno della rete. Crampi per Lobotka, Gattuso inserisce subito Allan. A dieci minuti dalla fine arriva il meritato raddoppio azzurro con Di Lorenzo servito alla perfezione da Mertens che sbuca da dietro e batte Sirigu. Tourbillon di cambi finali con Elmas per Politano, Verdi per Rincon ed Edera per Zaza. Quattro minuti di recupero concessi da Mariani, e proprio al primo minuto arriva il gol di Edera di testa che piazza un cross perfetto di Ansaldi, ammonito subito dopo per fallo su Elmas. Giallo anche per Allan per fallo su Belotti. Non crea ulteriori pericoli il Torino alla sesta sconfitta consecutiva, che vede la zona retrocessione sempre più vicina. Napoli che torna alla vittoria al San Paolo un mese dopo la Juventus, ora a sei punti dal quarto posto dell’Atalanta, che ha comunque due partite in meno, con Fuorigrotta che torna a cantare, pronta alla semifinale di giovedì contro l’Inter, coronavirus permettendo.
Il Napoli doma il Toro e punta in alto
Francesco Raiola
NAPOLI Continua la scalata del Napoli in campionato, che ottiene la terza vittoria consecutiva regolando il Torino correndo pochi rischio, per 2-1 con una rete per tempo di Manolas e Di Lorenzo, con la distrazione nel finale con il gol di Edera per il Torino. Azzurri sempre più in fiducia vedono ormai alle spalle la crisi, mettendo nel mirino la zona Europa.
Migliori in campo Di Lorenzo e Maksimovic, autori di prestazioni maiuscole.