Le prime due occasioni capitano sui piedi di capitan Ramos, che prima di sinistro e poi di destro grazia Oblak da ottima posizione, anche se con il passare dei minuti Simeone alza il baricentro e si fa vedere con i suoi uomini con insistenza dalle parti di Courtois, bravo a chiudere su Vitolo. Un primo tempo senza grandi emozioni ed una ripresa decisa dai cambi. Zidane mischia le carte e manda in campo Vinicius e Lucas Vazquez al posto di Kroos e Isco, mentre Simeone boccia clamorosamente Morata per giocarsi la carta Lemar. Errore colossale del Cholo perché l’Atletico finisce col perdere un punto di riferimento che fino a quel momento si era rivelato importante. E il Real cresce a vista d’occhio grazie all’iniziativa di Vinicius che si prende da subito gli applaudi del Bernabeu. Da un suo filtrante, nasce l’azione del gol partita. Palla invitante per Mendy che gira al centro per l’appuntamento puntuale di Benzema che brucia tutti e firma il vantaggio. L’Atletico accusa il colpo e non reagisce mentre il Real preme forte sull’acceleratore sfiorando a più riprese la rete del raddoppio. E finisce qui, con la vittoria del Madrid che allunga in vetta a più sei sul Barcellona atteso domani sera dalla sfida interna contro il Levante. Rimane invece al quinto posto l’Atletico, a -13 dalla capolista, appaiato al Getafe a quota 36, impegnato domani a Bilbao, e che rischia di essere scavalcato dal Valencia, in campo stasera contro il Celta Vigo e dalla Real Sociedad di scena domani sul campo del Leganes.