Napoli, esame Fiorentina. Gattuso: “Serve la svolta”

Francesco Raiola

NAPOLI Prosegue il tour de force di gennaio per il Napoli di Gattuso alla ricerca della svolta per la rincorsa in campionato e dar seguito alla vittoria in Coppa Italia. Impegno delicato domani sera contro la Fiorentina di Iachini al San Paolo, con l’emergenza in difesa che persiste, con Maksimovic e Koulibaly ancora fuori, oltre che con la squalifica di Mario Rui. Out anche Mertens, tornato dal Belgio.

Tranquillo è apparso Gattuso in conferenza stampa a Castelvolturno: “Dobbiamo pensare partita dopo partita, ma dobbiamo svoltare in casa, dove abbiamo fatto finora male. Dobbiamo concentrarci sui tre punti, senza pensare a Lazio e Juventus”. Mancano i goal finora al Napoli:” Abbiamo lavorato di più sulla difesa in questo periodo, ora sul centrocampo, ma non è solo questione di attaccanti, ma di squadra. È la difesa che deve far giocare meglio la squadra tenendo gli avversari nella propria metà campo”.   Sui nuovi acqusti Demme e Lobotka:” Hanno grande qualità di palleggio. Possono giocare a due e a tre, Lobotka può fare anche la mezzala. La loro qualità fa salire anche il livello degli allenamenti”. Importante anche il cambio di mentalità della squadra:”Dobbiamo essere belli ma cattivi. Non dobbiamo mai mollare, fino all’ultimo minuto, stare sempre sul pezzo”. Sta tornando il vero Insigne:” È il capitano, si sta assumendo le sue responsabilità. Sta giocando bene facendo cose qualitativamente importanti, ma vedo che tutti stanno dando il massimo”. Importante sarà il ruolo di Demme:” È un regista. Non è per caso che è stato 3-4 anni capitano del Lipsia. Ha voluto fortemente Napoli, bravi i nostri dirigenti a prenderlo. Ha grande personalità e tiene bene il campo, come Lobotka. Anche lui può fare il vertice basso, anche se è diverso da Demme. Assomiglia più a Verratti”. Difficile sarà incontrare una Fiorentina in ripresa:”È una squadra che subisce pochi tiri, dovremmo essere noi bravi ad arrivarci con la manovra, noi costruiamo tanto, siamo tra i primi in Europa per occasioni creati e purtroppo anche per legni colpiti”. Sul dualismo Ospina-Meret:” Dualismo creato dalla stampa. Meret è un patrimonio del Napoli, Ospina ha un vissuto diverso, che al momento per il gioco che stiamo facendo sta un pizzico avanti. Ma il portiere deve parare, non ci serve il libero che fa il portiere volante. Io ho solo detto che Meret non è al 100% e per questo Ospina è davanti”. Basta pensare al quarto posto:” L’obiettivo ora è vincere domani. Dobbiamo uscire fuori da questa situazione e andare avanti”. Un Napoli pronto a ripartire già da domani:” Il futuro ovviamente dipende dai risultati, Champions o Europa League, la società deve essere attenta al bilancio. La priorità è oggi, ma sentire parlare di smantellamento, quando la società ha già acquistato due giocatori e un altro oggi alle visite mediche ( Rrhamani n.d.r), per giugno. Il Napoli è tra le poche società che lavora tutti i giorni, non stiamo qui mica a pettinare le bambole”.
Scelte obbligate quindi per Gattuso domani in difesa. Ospina fra i pali, Hysaj e Di Lorenzo esterni, con Luperto e Manolas coppia centrale difensiva. A centrocampo probabile esordio di Demme dal primo minuto con Allan e Fabiàn Ruiz a completare il terzetto, in attacco Callejon con Insigne e Milik.
Conferma per Iachini con il suo 3-5-2, con Dragowski tra i pali, Milenkovic, Pezzella e Caceres nel terzetto arretrato.  A centrocampo esterni Lirola e Dalbert, con Pulgar regista e Behrami e Castrovilli interni.  In attacco conferme per Chiesa e il neoacquisto Cutrone. Out ancora Boateng e Ribery.
Arbitro del match il sig. Pasqua di Tivoli.
Fischio di inizio alle ore 20.45.