Andrea Riccardi
TORINO Il messaggio di Maurizio Sarri, alla vigilia della sfida interna contro l’Udinese, è estremamente chiaro. E’ ora di tornare a vincere anche in Italia. La Juventus è chiamata a ritrovare il successo in campionato dopo il pari casalingo con il Sassuolo e la sconfitta di Roma con la Lazio. La gara con i friulani arriva tra l’altro a pochi giorni dalla sfida col Bayer Leverkusen e in questa stagione, dopo la Champions, i bianconeri hanno evidenziato qualche difficoltà a rituffarsi in campionato. “Non è un’opinione, è un riscontro – ammette Maurizio Sarri – Se si ripete due-tre volte di seguito vuol dire che non è più casuale, dobbiamo migliorare da questo punto di vista. È chiaro che le partite di Champions portano via energie nervose. A livello mentale inoltre, inconsciamente, dopo aver vinto tanto in Italia, la testa può magari andare a un obiettivo diverso ma questo lo dobbiamo combattere e se vogliamo essere competitivi in Europa dobbiamo essere vincenti in Italia”. La gara di Leverkusen ha riproposto il tormentone del tridente Dybala-Ronaldo-Higuain che Sarri non vede dall’inizio ma solo a gara in corso. “Ho sempre detto che per far giocare contemporaneamente questi tre giocatori ci vogliono determinate condizioni”, insiste il tecnico, che intanto si gode un CR7 in “grande crescita. In questo momento sta recuperando bene dalle partite, è cresciuto a livello di condizione fisica. La sensazione è che il recupero sia più veloce e rapido rispetto a 20 giorni fa”.