Inter a denti stretti: passa a Brescia, mette la freccia e si prende la vetta

Paolo Dani 

Vittoria sofferta e fortemente voluta per l’Inter in casa del Brescia: 1-2 il risultato finale del Rigamonti, punteggio che premia l’Inter e la fa volare in testa alla classifica in attesa della partita di domani della Juventus. Di Lautaro, Lukaku le reti dei nerazzurri, mentre il Brescia trova il gol con un’autorete di Skriniar a metà della ripresa. Corini cambia le carte in tavola, lascia da parte il consueto 4-3-1-2 e schiera i suoi a specchio rispetto all’Inter, col 3-5-2 con Balotelli-Donnarumma in attacco. Nell’Inter scelte praticamente obbligate per Conte, con la GDS in difesa, Candreva e Asamoah sulle fasce e Lukaku-Lautaro davanti.

Lautaro c’è sempre Il Brescia ci mette un po’ ad abituarsi alla nuova veste tattica e l’Inter ne approfitta. Prima schiacciando le rondinelle nella propria metà campo, quindi trovando il vantaggio con il solito Lautaro Martinez: il Toro riceve sulla trequarti un colpo di testa difensivo di De Vrij, si gira e calcia senza pensarci. Il pallone tocca la gamba di Cistana, carambola verso l’alto e si insacca alle spalle di un incolpevole Alfonso. La rete subita sveglia il Brescia, che alza il baricentro e inizia a creare gioco. Ma di occasioni realmente pericolose se ne contano davvero poche fino al 37esimo, quando il VAR conferma una giusta interpretazione di Fabbri su presunto tocco di braccio (in realtà è nuca) in area di Gagliardini. Al termine dei primi 45minuti comunque Brescia-Inter resta sullo 0-1.

Brescia, che ripresa L’intervallo fa bene al Brescia, che si riorganizza e trova nuove energie mentali e fisiche. E i risultati si vedono, con l’Inter che per i primi 15 minuti di ripresa rischia più volte di subire il pareggio: prima con Balotelli, ma il suo tiro secco dal limite viene deviato in angolo da Handanovic. Poi con Donnarumma, bravo a colpire da terra. Ma il numero 1 nerazzurro para ancora una volta. Un doppio rischio che sveglia l’Inter, che al 64esimo trova il doppio vantaggio con l’altro attaccante, Lukaku. I belga riceve sulla destra, si accentra e lascia partire un gran tiro a giro che si insacca alle spalle di Alfonso. Il doppio svantaggio non scoraggia il Brescia che continua a spingere, come a inizio ripresa: Balotelli ha un’altra occasione clamorosa al 73′. Colpo di testa parato da Handanovic, sulla respinta Supermario spara clamorosamente alto da pochi passi. Ma l’Inter è alle corde e il gol arriva a meno di quindici dalla fine: Donnarumma spinge dentro per Bisoli. Il capitano calcia, Handanovic para, ma il pallone carambola sul ginocchio di Skriniar e rotola in fondo alla rete nerazzurra, portando il risultato sull’1-2.

Inter in testa Il finale di partita è infuocatissimo e vede il Brescia galvanizzato e a caccia del pareggio, con l’Inter sempre più sulle gambe ma attenta e compatta. Al 91esimo Matri ha una grande occasione da dentro l’area, ma con la testa non riesce a trovare il tempo d’impatto giusto. Mentre al 94esimo è Balotelli che ci prova con una complicatissima rovesciata. E dopo 4 minuti di recupero l’arbitro Fabbri fischia la fine sul risultato di 1-2 per l’Inter, nuova capolista solitaria in attesa della Juventus.

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