Dzeko a parte, Petrachi sta lavorando soprattutto sul nuovo centrale difensivo da regalare a Paulo Fonseca. E in queste ore si registra l’apertura del Liverpool per Dejan Lovren che non è stato convocato per la supercoppa europea contro il Chelsea e che non rientra nei piani di Jurgen Klopp. I Reds stanno venendo a miti consigli e potrebbero avvicinarsi alla cifra non superiore ai venti milioni che intende spendere la Roma. Il croato gradirebbe il trasferimento nella Capitale e la porta di Trigoria comincia ad aprirsi. Sullo sfondo non tramontano neppure altre idee, tipo Pezzella o Rugani per i quali la Roma si è già mossa, ma stavolta Petrachi non vuole commettere errori e scegliere un calciatore che sia titolare. Per questo aspetta a dopo ferragosto, in attesa di poter piazzare anche alcuni dei calciatori in esubero.Che sono dieci.
ICARDI Ormai è una partita a scacchi. L’incontro di ieri tra la dirigenza giallorossa e l’agente Fifa Giuffrida, ha sortito effetti importanti. Mauro Icardi è pronto a sbarcare a Roma. Vuole attendere solo qualche altro giorno per capire se la Juve è pronta ad affondare altrimenti virerà forte su Roma. Perché Maurito si è convinto da tempo a cambiare aria ed è stanco di aspettare e vuole rimettersi in gioco. Roma lo affascina, quella Sud che potrebbe incoronarlo ottavo re di Roma. Il trasferimento a Trigoria è di gradimento della famiglia Icardi visto che in giallorosso percepirà circa nove milioni, bonus compresi. E anche l’Inter potrebbe sorridere, perché la Roma è pronta a versare intorno ai 35 milioni cash oltre al cartellino di Edin Dzeko tanto atteso da Conte. I primi della prossima settimana si chiude, in un modo p nell’altro, ma mai come stavolta Mauro Icardi è vicino alla Roma. In corsa c’è pure il Napoli, altra piazza gradita all’argentino, ma i giallorossi, forti anche di uno sponsor tecnico che è lo stesso di Icardi, sono in vantaggio.