Inter e Juve non si amavano prima e non si amano oggi, figurarsi dopo l’arrivo di Beppe Marotta e Antonio Conte in nerazzurro. E oggi il tema del contendere si sposta tutto sul mercato, dispetti e voglia di non rafforzare una diretta concorrente in campionato. Marotta da tempo ha in mano il sì di Romelu Lukaku e l’accordo con lo United. Fino a che non scesa in campo la Juve che ha messo sul mercato Dybala proponendo uno scambio alla pari con il belga dello United. I bianconeri hanno già l’ok con l’attaccante belga (contratto di 9 milioni netti a stagione, bonus compresi). Manca il sì di Paulo Dybala per il quale lo United avrebbe storto il naso davanti alla richiesta degli agenti di 350 mila sterline a settimana, ovvero 384 mila euro a settimana che fanno 1 milione e mezzo al mese. E quella tra Inter e Juventus è una battaglia di mercato senza esclusione di colpi con il nuovo affondo dell’Inter con Marotta che in queste ore sta lavorando per convincere Dybala (che peraltro oggi parlerà con Sarri) a trasferirsi a Milano e far saltare il banco, proponendo uno scambio con Icardi che da tempo ha detto sì al trasferimento alla Juve. Il paradosso è che Dybala non vuole lasciare la Juve ma giocarsi le sue carte in bianconero dove alla luce degli ultimi eventi, il suo futuro sembra segnato. Ecco perché l’Inter ha fretta di inserirsi nella trattativa. Non solo sgarbi, ma la volontà di Marotta di rispettare gli impegni presi con Conte al quale regalare non solo Dzeko ma anche Dybala. Una battaglia senza esclusione di colpi. E siamo solo alle prime puntate.